L’Iran trasferisce l’arsenale in vista dell’attacco a Israele. E gli Usa spostano le navi da guerra
Gli Stati Uniti si aspettano che l’Iran lanci “attacchi contro molteplici obiettivi all’interno di Israele” e che nella ritorsione per il raid al consolato di Teheran a Damasco “possano essere coinvolti anche alleati” della Repubblica islamica nella regione. Lo ha riferito la Cnn citando un alto funzionario dell’amministrazione Biden e una fonte vicina all’intelligence americana.
La ritorsione per il raid israeliano su Damasco
L’attacco contro Israele rappresenta una ritorsione al raid aereo contro un edificio che ospitava il consolato iraniano a Damasco, in Siria, che ha provocato la morte di sette persone, tra cui alcuni ufficiali delle Guardie rivoluzionarie.
Citando inoltre due fonti di intelligence, la Cnn rivela che l’Iran starebbe spostando numerose risorse militari all’interno del suo territorio, in vista di un possibile. Tra le risorse interessate agli spostamenti ci sarebbero anche centinaia di droni e missili da crociera. Tuttavia, secondo le fonti del network americano, non è ancora chiaro se l’Iran attaccherà o meno dal proprio territorio. Secondo informazioni statunitensi, l’Iran potrebbe anche coinvolgere suoi delegati o alleati nell’esecuzione di tali attacchi.
Messaggio di Biden all’Iran: “Non fatelo”
Da parte sua, il presidente Usa Joe Biden ha detto venerdì che si aspetta che l’Iran agisca “presto”, in risposta a una domanda sulle minacce iraniane di ritorsione contro Israele, e ha invitato Teheran a non attaccare. “Non voglio rivelare informazioni riservate, ma mi aspetto che lo faccia presto”, ha detto il presidente degli Stati Uniti, che ha anche risposto a una domanda sul messaggio che voleva inviare a Teheran: “Non fatelo!”.
Grandi manovre Usa: spostate le navi da guerra a difesa di Israele
In queste ore gli Stati Uniti hanno spostato navi da guerra a difesa di Israele e delle forze americane nella regione in vista di un possibile attacco proveniente dall’Iran. Lo scrive in esclusiva il Wall Street Journal ricordando che, secondo fonti Usa, l’attacco iraniano potrebbe arrivare nelle prossime ore. L’obiettivo è quello di impedire una escalation e un conflitto più ampio in Medioriente.
Sul fronte bellico, le Forze di sicurezza israeliane (Idf) riferiscono di aver colpito un grande sito di Hezbollah nell’area di Rihan, nel Libano meridionale. Secondo l’Idf, il complesso comprendeva diversi edifici e una postazione militare. L’attacco arriva dopo una raffica di oltre 40 razzi lanciati ieri sera da Hezbollah sul nord di Israele. Lo riporta Times of Israel.
Quel vecchio rimbecillito di Biden, non mettendo veto alla risoluzione dell’ONU contro Israele, ha fatto capire che lo si può attaccare senza xobseguenze. L’occidente è ormai una civiltà decadente e sparirà come gli antichi romani