A Mosca la nuova amante di Putin “copre” il caso Navalny: chi è Ekaterina Mizulina, la Barbie russa
Vladimir Putin utilizza alla perfezione anche le “armi di distrazioni di massa”: la persona del momento in Russia, non è il dissidente Navalny, morto in carcere, ma la nuova amante del presidente russo, Ekaterina Mizulina.
Putin, 71 anni. avrebbe quindi lasciato la storica amante, Alina Kabaeva, ex campionessa di ginnastica, con residenza in Svizzera, per una fidanzata più giovane, 39 anni, biondissima e con un profilo da influencer.
Chi è Ekaterina Mizulina: guida la censura social del Cremlino
Si tratta, secondo alcuni gruppi Telegram russi e ucraini, di Ekaterina Mizulina, politica russa di 39 anni nonché figlia della fedelissima senatrice del partito di Putin Yelena Mizulina. Ekaterina Mizulina è il capo della Safe Internet League, che ha guadagnato popolarità grazie a numerosi procedimenti avviati contro personaggi pubblici e star dello spettacolo russo. Sui social ha fatto scalpore una protesta di alcuni studenti contro la Mizulina, nel corso di una manifestazione pubblica.
Students in #Kazan argued with #Yekaterina_Mizulina about freedom of speech in the #Russian_Federation.
At a meeting with students in #Kazan, Safe Internet League head #Yekaterina_Mizulina was accused of denouncing “starting a chain” of persecution of musicians and pic.twitter.com/EoijaQjkSN
— Putin’s IBS (@kardinal691) February 12, 2024
L’arma di distrazione di massa di Putin: la nuova amante
Sono trascorsi poco più di dieci anni da quando il presidente russo ha divorziato dall’allora moglie Lyudmila. Allora erano sposati da 29 anni. Ma già nel 2008, la 31enne più giovane ginnasta e medaglia d’oro olimpica Alina Kabajeva era stata scelta come la nuova fiamma di Putin. Il loro amore non è mai stato confermato né commentato dal Cremlino, ma secondo i media russi avrebbero convissuto fino a poco tempo fa. Ora da Mosca, in coincidenza con la festa di San Valentino e a pochi mesi dalle elezioni, circolano nuove informazioni sulla vita amorosa di Putin.
La notizia ha mandato in fibrillazione soprattutto i tabloid inglesi, che hanno costruito una tradizione sul gossip sulle vite dei potenti. Ma non sfugge il nesso temporale, né la singolare coincidenza con la morte del principale oppositore politico di Putin. Mosca sa usare bene tutte le armi: incluse quelle di “distrazione di massa”.