Venezi silenzia le polemiche con la Raffaele: “La ringrazio dell’imitazione, mi ha consacrato”

20 Gen 2024 16:13 - di Eugenio Battisti

Nessun duello tra Virginia Raffaele e Beatrice Venezi. Nessuna diffida nei confronti della show girl e imitatrice che conduce su Rai 1 “Colpo di luna”. Tanto meno pressioni o presunte censure per l’imitazione ‘tagliente’ del direttore  d’orchestra. È la stessa Venezi, dopo ore e ore di polemiche inventate (“non abboccatte alla disinformazione”) a chiarire le cose. Per nulla offesa o indispettita dalla performance della Raffaele. Nella quale si ironizza sulla bellezza, sulla simpatia e sul fascino biondo del direttore d’orchestra e si tira in ballo il ministro della Cultura Sangiuliano.

Beatrice Venezi ringrazia per l’imitazione: mi ha consacrato

“L’imitazione è una forma di consacrazione, quindi grazie a Virginia Raffaele. Se poi piace o no lo decide il pubblico. Per il resto, non abboccate alla disinformazione!”. Così la Venezi interviene su ‘X’ a smentire di fatto le ricostruzioni giornalistiche su presunte pressioni del titolare della Cultura nei confronti della Rai. Secondo Repubblica, ripresa da tutti i principali quotidiani,  l’imitazione della Raffaele avrebbe fatto infuriare il ministro Sangiuliano che sarebbe intervenuto su viale Mazzini. Notizia falsa che i vertici Rai hanno categoricamente smentito.

Nessuna pressione di Sangiuliano sulla Rai

La verità è che il direttore d’orchestra, finito più volte nel mirino della sinistra e della grande stampa, oggetto di contestazioni a Nizza per il concerto di Capodanno, l’ha presa bene. Anzi, sorride con stile e ringrazia l’attrice e imitatrice per la promozione. “In effetti è un peccato che fossi troppo presa dal mio lavoro da fare qui a Palermo, tra prove e concerti, e non abbia avuto abbastanza tempo per commentare questioni di rilevanza nazionale come questa”, ha concluso Venezi.

Quattro minuti di sfottò contro il direttore d’orchestra

Nei panni del direttore d’orchestra Virginia Raffaele si è esibita in un monologo di 4 minuti denso di battute occhieggiando al pubblico. “Se fossi una persona antipatica il ministro della Cultura Sangiuliano non mi avrebbe nominato consigliere per la musica per il suo ministero e per questo lo ringrazio. Il mio compito è quello di diffondere la cultura della musica a chi, per ignoranza, per scarsa educazione o incompetenza ne è totalmente allo oscuro. E il mio pensiero va nuovamente al ministro Sangiuliano”.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *