Fedez lancia l’allarme sul farmaco per il pancreas introvabile: in tanti come me, ne abbiamo bisogno
Gli enzimi pancreatici sono introvabili: ed è Fedez a lanciare l’allarme. «Sto ricevendo tantissime mail su un problema che ho riscontrato anche io. Essendo stato operato al pancreas, come tutte le persone come me ho bisogno di assumere enzimi pancreatici per poter mangiare e assimilare il cibo, e stiamo avendo dei problemi. L’azienda che li produce sembrerebbe essere una sola, e da un mesetto a questa parte sembra non si trovino».
Sos di Fedez in rete sulla carenza di un farmaco per gli enzimi del pancreas
Così Fedez nelle sue stories di Instagram lancia l’sos sulla carenza degli enzimi pancreatici, proteine di cui necessita chi è stato operato al pancreas per poter assimilare il cibo, e di cui il rapper rilancia la misteriosa scomparsa e la preoccupazione per una carenza con cui si è ritrovato a fare i conti, nonostante – spiega sul web – ne avesse «da parte una piccola scorta… Li sto finendo e non riesco a trovarli».
«Siamo in molti ad averne bisogno, ma è introvabile»
«Come si può risolvere? Senza non possiamo mangiare, non assimiliamo nulla e quando andiamo in bagno non è divertente», aggiunge il rapper, che poi pubblica una serie di messaggi nei quali diversi utenti gli fanno presente che il problema è sentito da più parti. «Sembrerebbe che la questione sia più grande di quanto sembrasse all’inizio, e che nel nord Italia non ci sia più. Mandateci le vostre mail così provvederemo a contattare l’Aifa», dice allora Fedez, taggando nelle stories il ministero della Salute.
Il ministero risponde all’appello di Fedez
E il ministero della Salute, prontamente risponde. «Riguardo alla carenza di enzimi pancreatici, si precisa che la questione riguarda, nello specifico, il farmaco Creon. Si tratta di una situazione nota e indipendente dalle attività regolatorie di Aifa, che ha già da tempo fornito ai pazienti e agli operatori sanitari adeguate informazioni anche di carattere operativo».
L’unica azienda produttrice ha comunicato l’impossibilità di soddisfare la domanda per eccesso di richiesta
E ancora. «Ad oggi l’unica azienda produttrice (Viatris Italia Srl) ha comunicato l’impossibilità di soddisfare la domanda per eccesso di richiesta – prosegue il ministero in una nota esplicativa –. Tuttavia, come peraltro già comunicato da Aifa attraverso le procedure ordinariamente utilizzate in caso di carenza di farmaci, l’Agenzia consente alle strutture sanitarie l’importazione per analogo farmaco autorizzato all’estero, nel caso in cui le strutture stesse dovessero riscontrare discontinuità nella fornitura, a livello delle reti distributive cui hanno accesso».
Come poter ovviare al problema
Inoltre, «le farmacie che non dovessero reperire il prodotto negli usuali canali distributivi possono effettuare un ordine diretto al titolare tramite l’apposito servizio di Customer Service». Il ministero della Salute, conclude quindi la nota, «segue la questione, così come tutte quella afferenti a fattispecie di carenza di farmaci, con grande attenzione. E pone in essere tutte le attività di competenza finalizzate a garantire la continuità terapeutica dei pazienti».