Una donna nasconde quattro chili di cocaina in una pentola: smascherata dai finanzieri
I finanzieri del comando provinciale della Guardia di finanza di Varese hanno arrestato una donna italiana che aveva importato quattro chili lordi di cocaina. Li aveva nascosti nel doppiofondo di una pentola. La spedizione – arrivata alla Cargo City dell’Aeroporto di Malpensa proveniente dall’Ecuador – è stata intercettata dalle Fiamme gialle del Gruppo di Malpensa che, impegnate ad analizzare le migliaia di spedizioni transitanti ogni giorno, hanno individuato quella contenente la sostanza stupefacente.
Cocaina nella pentola, la scoperta dei finanzieri
In particolare, i finanzieri hanno ispezionato un pacco contenente un set di pentole apparentemente insospettabile. Tuttavia, tra i numerosi tegami visivamente perfetti, i finanzieri ne hanno notato uno più pesante degli altri. In questo era stato ricavato un doppiofondo perfetto tra la parte di cottura e il tegame contente la cocaina. Con l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria di Busto Arsizio, i finanzieri hanno identificato la reale destinataria della spedizione, che è stata consegnata a Cupra Marittima.
La perquisizione nell’abitazione dell’arrestata
Il conseguente intervento in flagranza ha consentito alla polizia economico-finanziaria di sequestrare la spedizione contenente più di quattro chili di cocaina e di arrestarne l’importatrice. Durante l’operazione in flagranza di reato, i finanzieri hanno perquisito l’abitazione dell’arrestata e hanno rinvenuto anche dell’hashish, un bilancino di precisione e due telefoni cellulari che sono stati sequestrati.. Il gip di Fermo ha convalidato l’arresto in flagranza operato dalle fiamme gialle, disponendo altresì la misura cautelare dell’indagata in carcere.
Controlli anti-spaccio a Roma: beccato mentre dava cocaina ai “clienti”
I Carabinieri della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato 6 persone. Un 18enne tunisino, senza fissa dimora, è stato sorpreso dai Carabinieri a cedere alcune dosi di cocaina a un acquirente. È stato arrestato e nelle sue tasche sono stati rinvenuti altri 7 g della stessa droga e 130 euro, ritenuti provento dello spaccio.