Mara Venier a letto con la febbre: “Sono positiva al Covid”. Salta la puntata di Domenica in
La conduttrice di Domenica in, Mara Venier oggi pomeriggio è risultata positiva al Covid. Pertanto domenica 12 novembre, al posto della consueta puntata, sarà proposto un “meglio di”, in onda dalle 14 alle 17 su Rai 1. Lo comun8ica in una nota la Rai.
Mara Venier a letto con la febbre: la puntata non si fa
La stessa conduttrice ha scritto su Instagram di essere costretta a letto. La Rai, in un primo momento, si era riservata di attendere domattina per la decisione definitiva; oggi, però, la notizia che l’influenza è data dal Covid. Dunque, Rai 1 ripiegherà con un “meglio di” della trasmissione, dalle 14 alle 17.
La puntata di domani, domenica 12 novembre, prevedeva, tra gli ospiti, Teo Mammucari nel consueto spazio dedicato a Ballando con le Stelle; gli attori di Un Professore 2 (fiction al via giovedì 16 novembre) Alessandro Gassmann, Damiano Gavino e Nicolas Muapas; l’attrice Greta Scarano per promuovere la serie Circeo (da martedì 14 novembre); per la musica, Mario Biondi e Nino D’Angelo. Era stato annunciato anche il ritorno di Don Antonio Mazzi.
Lo scorso anno Mara Venier aveva rischiato fino all’ultimo momento di saltare la puntata natalizia di Domenica In, per lo stesso motivo: positiva al Covid. Un’eventualità che aveva scampato all’ultimo momento. «Colpo di scena! Sono negativa! Ho fatto il tampone e adesso corro in studio a vado a registrare», aveva annunciato all’Adnkronos. Stavolta, invece, nessun colpo di scena. Zia Mara, come la chiamano i suoi fan resterà a casa.
Bollettino Covid settimanale
Sono 26.789 i casi di Covid-19 registrati in Italia nella settimana dal 2 all’8 novembre, in calo del 2,4% rispetto ai 27.442 della precedente rilevazione. I morti sono 163, in aumento del 10,1% rispetto alla settimana precedente, quando i decessi erano 148. Lo riporta il bollettino settimanale Covid diffuso dal ministero della Salute.
“Si consolida ormai il dato di un decremento sempre più evidente dell’andamento epidemiologico” dei casi di Covid “e del conseguente scarso impatto sulle strutture ospedaliere. Così come già annunciato dal ministero, la nostra attenzione è sempre più rivolta alla difesa dei fragili, motivo per il quale ieri è stata emanata una nuova circolare per le Regioni e le province autonome tesa a rafforzare da un lato la campagna di comunicazione e dall’altro il potenziamento organizzativo che deve avere come obiettivo la possibilità di vaccinare nell’ambito delle strutture ospedaliere, ambulatoriali, sanitarie e sociosanitarie. Uno sforzo aggiuntivo che chiediamo alle Regioni, che ringraziamo per la loro attiva collaborazione, per proteggere i più deboli”. Così il direttore Generale della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia, commentando i dati dell’ultimo bollettino Covid-19.