Sardegna Mediterranea: a Cagliari dal 12 ottobre tre giorni tra archeologia, storia e scienza
È stato presentato oggi, in conferenza stampa al Ministero della Cultura, il programma di “Sardegna Mediterranea. Un viaggio straordinario tra archeologia, storia e scienza”, festival organizzato dalla Fondazione Mont’e Prama a Cagliari presso il Teatro Doglio, dal 12 al 14 ottobre, nell’ambito del quale si inserisce il progetto “L’Isola del Genio e dell’Ingegno”, ideato dalla Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine con il supporto scientifico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.
I presidenti Anthony Muroni (Fondazione Mont’e Prama) e Luciano Violante (Presidente Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine) hanno così messo a fuoco l’integrazione di vasti campi del sapere che l’iniziativa vorrà promuovere: dall’archeologia subacquea, con la valorizzazione del patrimonio storico, a quella spaziale.
Fondazione Mont’e Prama e Fondazione Leonardo, con un excursus narrativo di incontri, interviste, tavole rotonde fra scienziati e spettacoli teatrali, traccerà una nuova rotta che terrà insieme archeologia, storia e scienza.
Sardegna Mediterranea: appuntamento anche con la scoperta dell’universo
Un programma poderoso che rappresenta anche un ponte con la Sicilia, l’altra grande isola italiana, e i cui legami con la Sardegna saranno oggetto di un interessante dibattito con i rappresentanti delle due regioni. E ancora spazio sulla scoperta e valorizzazione delle navi di Olbia, la scommessa dell’Einstein Telescope e le altre grandi infrastrutture di ricerca, l’archeologia dello spazio, la Carta di Firenze e il ruolo di pace per il Mediterraneo, la Rotta dei Fenici, la Battaglia delle Egadi e la prima guerra punica.
Insomma, tantissimi contenuti che spaziano dalla storia alla scienza, alla stretta attualità, fino al grande tema di fondo, ovvero l’archeologia, non solo dal punto di vista della ricerca, tutela e valorizzazione ma anche come straordinario veicolo di promozione dei territori.
Nel corso della manifestazione anche uno spazio dedicato alle scuole che vedrà come protagonista il Convitto Nazionale di Cagliari (giovedì 12 ottobre, ore 11.30 con la proiezione del docufilm “Cosa si aspettano dal futuro e dallo spazio le giovani generazioni”, venerdì 13 ottobre, ore 11.30 con l’incontro dedicato alle onde gravitazionali e alla scoperta dell’universo con Einstein Telescope).
Programma della prima giornata 12 ottobre
Si parte dunque giovedì 12 ottobre, alle ore 10.30, con l’inaugurazione e la presentazione di SARDEGNA Mediterranea. Intervengono Paolo Truzzu (Sindaco di Cagliari), Andrea Biancareddu (Assessore alla Cultura RAS), Giuseppe Fasolino (Assessore della Programmazione e Bilancio della RAS), Monica Stochino (Direttore Segretariato Regionale SARDEGNA del MIC), Bruno Billeci (Soprintendente ABAP di Sassari e Nuoro), Giacomo Spissu (Presidente Fondazione di SARDEGNA), Francesco Mola (Rettore UNIC), Gavino Mariotti (Rettore UNISS), Luciano Violante (Presidente Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine). Introduce e modera Anthony Muroni (Presidente Fondazione Mont’e Prama).
A seguire la presentazione del Protocollo tra la Fondazione Monte Prama e Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine, con un dialogo tra Muroni e Violante che sarà moderato dal giornalista Pietrangelo Buttafuoco. Alle ore 15.30 il panel dedicato alla “Fondazione Mont’e Prama”, con la partecipazione del Cagliari Calcio e della Dinamo Basket, alle ore 16.30 “Geopolitica, strategia, interessi nel mondo subacqueo”, alle ore 18 “Il Genio della Rivista”, la presentazione di “Civiltà delle Macchine“, alle ore 18.30 sarà la volta de “Il Mediterraneo in guerra”. Si chiude alle ore 21.30 con “Le mie invenzioni”, Ivan Scinardo intervista Gian Carlo Giannini.