Iva Zanicchi ha paura: “I terroristi sono tra noi. Confido nella Meloni ma in Italia le fanno la guerra”
“Dopo il terribile attentato a Bruxelles anche noi in Italia dobbiamo fare molta strada perché il fanatismo religioso è sempre stato molto pericoloso. L’allerta terrorismo ormai investe anche il nostro paese, tutta ‘Europa è a rischio. Il problema è che molti di questi integralisti islamici li abbiamo in casa nostra, magari sono i nostri vicini di casa e apparentemente sembrano persone perbene. Dobbiamo stare tutti in allerta”. E’ una Iva Zanicchi allarmata e sconvolta quella che parla all’Adnkronos, dopo l’attentato terroristico di ieri a Bruxelles, in cui sono morti due cittadini svedesi per mano di un uomo che, sceso da uno scooter, al grido ‘Allah Akbar’, li ha colpiti e uccisi con un kalashnikov.
Iva Zanicchi e il terrorismo islamico: “Ci considerano infedeli”
”Noi per loro siamo gli infedeli, non hanno nessuna pietà”, continua la cantante che su quanto sta succedendo in Israele sottolinea: “Se ti vengono in casa, ti ammazzano civili inermi e ti tagliano la testa ai bambini, allora uno Stato ha tutto il diritto di difendersi. La guerra è una cosa orribile ma dovrebbe essere fatta dagli eserciti. Io sono per due popoli e due stati che possano convivere ma il terrorismo non è certo la soluzione. Quando ci fu l’attacco alle Torri Gemelle – ricorda Iva – mi sembrò impossibile che un paese come l’America potesse essere violato’.
Il sostegno a Israele contro Hamas
”Per Israele ho provato la stessa cosa, non avrei mai immaginato che potesse accadere una cosa del genere lì. Io ho conosciuto Moshe Dayan a cui mandai, in tempi anche molto difficili, era il 1968, un disco dal titolo ‘Shalom’, canti ebraici antichi e moderni – racconta Zanicchi – Lui fu felicissimo di riceverlo, mi regalò una cosa sua bellissima e poi mi ricevettero in Ambasciata. A me ha colpito molto il messaggio di quella ragazza tenuta in ostaggio dai terroristi di Hamas – dice ancora la cantante – che diceva che l’hanno trattata bene e portata in ospedale. Era però sotto la minaccia delle armi, come se fossimo tutti allocchi. Per fortuna questo Governo si sta muovendo bene, come ho sempre detto sono una grande ammiratrice della Meloni, certo le stanno rendendo la vita difficile ma lei è una donna molto forte. Basta con l’odio per Israele – sottolinea l’artista – gli israeliani hanno qualcosa in più, bisogna ammetterlo, è un popolo che è riuscito a bonificare il deserto, non bisogna dimenticarlo. Il mio pensiero va a quei 190 ostaggi a cui avranno fatto di tutto e alla popolazione di Gaza che sta soffrendo e che fa da scudo ai terroristi. So che domani il presidente americano Joe Biden andrà in Israele, speriamo che si trovi una via d’uscita alla guerra”, conclude la Zanicchi.