Usa, tra Biden e Trump volano gli insulti: «Donald è un pericolo». L’altro: «E tu un corrotto»

21 Set 2023 20:57 - di Michele Pezza
Trump

Troppo vecchio per ricandidarsi? Macché, Joe Biden sente ancora di avere una missione da compiere: impedire a Donald Trump di varcare per la seconda volta la soglia della Casa Bianca. Per fugare i dubbi e le perplessità dei democrats sul proprio stato di forma psico-fisica, il presidente in carica gioca la carta della drammatizzazione del contesto e della criminalizzazione dell’avversario. E avverte: «Mi sono ricandidato perché nel 2024 è in gioco la nostra democrazia. Donald Trump e i suoi repubblicani Maga (acronimo dello slogan Make America great again, ndr) sono determinati a distruggere la democrazia americana e le strutture istituzionali, vogliono licenziare 100 mila dipendenti pubblici, sono animati da rabbia, paura, vendetta». Un quadro a fosche tinte evocato da Biden ad un evento di raccolta fondi a New York.

Il presidente: «Mi ricandido per vincere ancora»

Inevitabile, ovviamente, il riferimento all’assalto del 6 gennaio del 2021 a Capitol Hill . Il presidente lo evoca così: «Questo tizio (Trump, ndr) sedeva in una saletta privata vicino allo studio Ovale guardando in tv quello che accadeva, senza fare nulla». Pausa per creare suspence in vista dell’annuncio. Eccolo: «Ora corro di nuovo. Indovinate un po’ perche? Penso che probabilmente a correre sarà lo stesso individuo, ed è probabile che io pensi di poterlo battere di nuovo». Una ricandidatura, assicura, voluta soprattutto dai dem: «Senza eccezioni tutti vengono da me e mi dicono “devi vincere”. Non perché sono io, ma per l’alternativa che temono. Questa è la posta in gioco. Tutti, tutti, tutti dovrebbero capire quanto siano importanti queste elezioni. Non per Joe Biden ma per la sua potenziale alternativa».

Trump esorta i repubblicani a bloccare il bilancio

Il presidente ha accusato il predecessore di dipingere l’America come una «nazione fallita» e «allo stremo» mentre lui pensa che gli Stati Uniti «si stiamo preparando ad alzarsi e a ruggire. E mi ricandido – ha concluso – perché non mi schiererò con nessun dittatore. Conosco Putin, a differenza dell’altro individuo che corre. Mi opporrò a lui, l’ho sempre fatto». E Trump? The Donald non resta certo a guardare. Ai suoi ha chiesto di attuare lo shutdown  (il blocco del bilancio federale). «A fine mese – ha scritto su Truthsi avvicina una scadenza molto importante. I repubblicani al Congresso possono e devono togliere i fondi a tutti gli aspetti del governo trasformato in arma politica del corrotto Joe Biden, che rifiuta di chiudere il confine e tratta metà del Paese come nemico dello Stato. Questa – ha concluso – è anche l’ultima possibilità per tagliare i fondi a questi procedimenti politici contro di me e altri patrioti. Usate il potere dei cordoni della borsa e difendete il Paese!»

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