G20, Meloni in missione in India nel fine settimana: i dossier su migrazioni, Ucraina, energia

7 Set 2023 13:32 - di Redazione
Meloni India

Missione in India per la premier Giorgia Meloni, che già domani arriverà a Nuova Delhi per partecipare sabato e domenica al G20; mentre sulla via del ritorno a Roma, a quanto apprende l’Adnkronos, si fermerà in Qatar. I principali temi in agenda del summit, a cui la presidenza indiana ha assegnato il motto “One Earth, One Family, One Future”, sono: clima, energia, sicurezza alimentare, ‘empowerment’ femminile, salute, intelligenza artificiale e digitalizzazione. Al centro dell’agenda vi sarà anche il conflitto in Ucraina, tema sul quale il G20 resta diviso sul linguaggio da adottare. Differenze di opinioni vi sono anche sui temi della riforma dell’architettura finanziaria internazionale: (Banca Mondiale, Fondo Monetario e Banche Multilaterali di Sviluppo). Sul conflitto in Ucraina, fanno sapere fonti diplomatiche, i Paesi del G7 sono pronti a lavorare sul linguaggio contenuto nella dichiarazione finale del vertice G20 di Bali dell’anno scorso, ma non a costo di alterarne la sostanza. La Russia resta su una posizione di chiusura, mentre la Cina mantiene un atteggiamento ambiguo. Il mancato invito dell’Ucraina e al presidente Volodymyr Zelensky al summit sembra riflettere la volontà della presidenza indiana di non rendere la dichiarazione finale ostaggio di un negoziato sul linguaggio geopolitico.

G20: il premier Meloni in India sabato e domenica

Sulla riforma dell’architettura finanziaria internazionale, il negoziato è incentrato su un possibile aumento di capitale della Banca Mondiale, con posizioni differenziate su un’eventuale revisione della governance. Da parte italiana, si ritiene opportuno concentrare le risorse a dono sulle Nazioni più povere e in particolare in Africa; allocando in maniera più efficace le risorse già disponibili. Durante il summit sarà affrontato anche il tema della migrazione, che per l’Italia è centrale: cause profonde del fenomeno, lotta contro l’immigrazione illegale e il traffico di migranti; percorsi di migrazione legale e qualificata, collaborazione tra Stati di origine, transito e destinazione; impegno ad affrontare l’argomento anche in futuro, a partire dal prossimo anno con la Presidenza brasiliana.

G20, il premier Meloni in India: i dossier sul tavolo

Su un piano più generale, sottolineano le fonti diplomatiche, a Nuova Delhi è in gioco il futuro del G20. Si ritiene necessario evitare che il Gruppo diventi una vittima collaterale della guerra in Ucraina. Il Foro, pur con i suoi limiti, rimane l’unica sede di confronto con India, Brasile e Cina sui grandi temi dell’agenda globale. Occorre quindi evitare che il vertice si concluda senza una dichiarazione finale (come successo nelle ultime riunioni ministeriali tematiche che, in assenza di un testo condiviso, si sono chiuse con un testo di sintesi della presidenza indiana). L’Italia è impegnata affinché la Presidenza indiana abbia successo. Una posizione che la premier Meloni ha già espresso apertamente lo scorso marzo durante l’incontro con il primo ministro indiano Narendra Modi, al quale ha garantito la piena collaborazione dell’Italia per la riuscita del vertice.

Gli interventi previsti

L’agenda del Vertice prevede tre sessioni tematiche: 9 settembre, 10.30-13.30: One Earth; 9 settembre 15-16.45: One Family; 10 settembre, 10.30-12.30: One Future. Ciascun leader è previsto che possa intervenire in due sessioni. Meloni parlerà nella prima e nella terza sessione. La prima è dedicata a clima, energia, ambiente e sviluppo sostenibile. Nella terza si dibatterà di transizione digitale, riforma delle istituzioni multilaterali e intelligenza artificiale (tema discusso anche al Vertice G7 a Hiroshima). Per l’Italia è importante sviluppare meccanismi di governance globale, che assicurino la centralità della persona e il rispetto di standard etici, evitando che un uso distorto delle nuove tecnologie abbia un impatto negativo sul mondo del lavoro. Al termine del G20, prima di rientrare in Italia, domenica sera la premier farà tappa in Qatar per un incontro istituzionale, a conferma dell’attenzione del nostro Paese per la regione del Golfo. Un’attenzione che era già stata sottolineata a fine luglio in occasione della conferenza sulle migrazioni, quando erano stati invitati non solo i leader del Nordafrica ma anche dei Paesi del Golfo.

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