Tragedia a Cuneo: giovane olandese uccide il padre e un’altra persona, poi fugge

16 Ago 2023 20:14 - di Roberto Garritano
Cuneo

Cuneo teatro di una tragedia. E’ caccia all’uomo nei boschi del Cuneese dopo che un giovane di 21 anni di origine olandese, affetto da disturbi psichici, ha ucciso il padre a coltellate facendo poi perdere le sue tracce. Secondo quanto riporta la stampa locale, da alcuni giorni, padre e figlio erano ospiti di una famiglia di amici che abita a Montaldo, nei pressi di Mondovi’ . Indagano i carabinieri, coinvolto nelle ricerche anche un elicottero. Un’altra persona che era stata ferita gravemente è morta.

Il giovane è alto 1 metro e 75, indossa una maglietta e pantaloncini. È scappato nei boschi del borgo della val Corsaglia, nelle valli monregalesi. Le forze dell’ordine stanno setacciando la zona alla ricerca del ragazzo che è ancora irreperibile. Il padre del ragazzo era stato trasportato prontamente in ospedale in elisoccorso ma non c’è stato nulla da fare, visto che le sue condizioni erano disperate.

Aggredita un’altra persona

Prima di fuggire il ferito anche un’altra persona, il proprietario della casa che li ospitava alle porte del paese in località Roapiana: è stato trasportato in ospedale a Torino in gravissime condizioni dove poi è morto. Le ricerche sono condotte dai carabinieri a terra e con un elicottero. Dalle prime informazioni sembra che il 21enne soffrisse di problemi psichici.

Sempre a Cuneo il lancio di frecce

Sempre a Cuneo momenti di paura a Ferragosto a Michele Mondovì, nel Cuneese, dove intorno alle 12.30 un uomo, in forte stato di agitazione, ha iniziato a scagliare frecce e dardi dal balcone di casa, verso i suoi familiari ei carabinieri, intervenuti per la segnalazione di una lite in famiglia. L’uomo, dopo aver danneggiato un’auto ferma a diversi metri di distanza con delle frecce, ha iniziato a gettare nel cortile sottostante tutti i mobili di casa. La situazione ha reso necessaria la chiusura dell’area anche per i residenti. Nel frattempo il Comando Provinciale dei Carabinieri ha fatto intervenire il carabiniere negoziatore e una squadra di supporto operativo per permettere al negoziatore di avvicinarsi in sicurezza all’appartamento. Qui l’uomo si era asserragliato ed è rimasto per diverse ore, fino alle 19:15 circa, quando il negoziatore è riuscito a convincerlo ad arrendersi.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *