Catania, immigrato pregiudicato ferisce i poliziotti e danneggia le auto in sosta
Catania è stata teatro oggi dell’ennesimo episodio di violenza di un immigrato( pregiudicato) che, in evidente stato di alterazione alcolica, ha prima danneggiato alcune auto in sosta e ha poi ferito i poliziotti accorsi. Le forze dell’ordine lo hanno arrestato. Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti in via Francesco Crispi, nel capoluogo etneo, in seguito alla segnalazione di una persona che danneggiava le auto in sosta . L’uomo, un cittadino del Gambia, teneva una bottiglia di birra ancora piena in mano. I poliziotti si sono avvicinati allo straniero per cercare di sottoporlo a controllo, intimandogli di appoggiare la bottiglia per terra. Ma l’uomo, dopo averla infranta brandendone una parte appuntita, si è scagliato contro di loro minacciando di ucciderli e ferendo un paio di agenti.
Gli agenti sono dovuti ricorrere al pronto soccorso
Solo al termine di una lunga colluttazione i poliziotti sono riusciti a immobilizzare lo straniero, che indossava degli “anelli artigianali” fatti in fil di ferro, con le punte rivolte verso l’esterno, che nell’occorso ha utilizzato come corpo contundente improprio per far ancora più male sferrando i pugni.
Gli agenti, che hanno dovuto ricorrere alle cure presso un nosocomio cittadino, hanno riportato ferite che hanno richiesto alcuni punti di sutura e sono stati giudicati guaribili in otto giorni. L’uomo con numerosi precedenti, nonché irregolare sul territorio nazionale, è stato tratto in arresto per i reati di tentato omicidio e resistenza al pubblico ufficiale.
Il fatto di Catania e l’omicidio di Rovereto
Anche il gambiano arrestato a Catania, come Nweke Chukwuka, il 37enne nigeriano autore del brutale omicidio di Rovereto, aveva precedenti penali. Il ministro Piantedosi ha annunciato un giro di vite e chiesto chiarimenti sul perché l’assassino della donna trentina non fosse stato espulso. Il governo si trova a dover fronteggiare l’eredità di un passato recente nel quale la lotta all’immigrazione irregolare( certamente dopo le dimissioni di Salvini e la fine dell’esperienza gialloverde) è stata pressoché assente. Con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.