Renzi: “A Firenze c’è una bimba rapita, ma la Procura rincorre tesi folli relative a Berlusconi nel ’93”
«Come sapete ho dimostrato in molte circostanze che alcuni membri della procura di Firenze lavorano con furore ideologico. Chi avesse dei dubbi può leggere Il mostro e dirmi se ho torto. Ma non voglio parlare di me, stavolta. No, parliamo di altro. Nei mesi in cui la Procura di Firenze guidata da Luca Turco ha lavorato per ore e ore sulla tesi di Berlusconi aiutato dalla mafia con le stragi del 1993: per me questa tesi è folle. Dopo di che qualcuno crede che Berlusconi volesse far saltare in aria Maurizio Costanzo perché egli parlava male della mafia, peraltro su Canale 5? Penso che siamo fuori dal mondo». Lo afferma nella Enews il leader di Italia viva, Matteo Renzi.
Renzi: “La Procura di Firenze è mossa da furore ideologico”
L’ex premier prosegue: «Ma ove volessimo accedere a questa tesi assurda Berlusconi non aveva bisogno del tritolo, poteva cambiare i palinsesti; la televisione da cui Costanzo attaccava la mafia era la televisione di Berlusconi. Ora voi direte: ma i magistrati hanno l’obbligo di azione penale e dunque fanno bene a indagare su tutte le vicende. Anche quelle di presunti pentiti o informatori del 1993. Va bene. Ma siccome c’è l’obbligo dell’azione penale, c’è qualcuno che può spiegarmi perché la Procura di Firenze diretta da Luca Turco non ha mosso un dito per sgomberare un hotel illegalmente occupato – e su cui c’erano le denunce del Comune e delle Forze dell’ordine – tenendo per nove mesi una situazione di degrado e abusivismo nel cui contesto si sono registrati tentativi di omicidio e alla fine la sparizione di una bambina di cinque anni? Ma perche’ la Procura di Firenze cosi’ solerte nei processi ad alta visibilita’ mediatica non ha mosso un dito per ripristinare la legalita’ all’ex hotel Astor?”, aggiunge Renzi.
“Ho il diritto di dire da fiorentino che la legalita’ non si combatte dalle colonne dei giornali contro i mandanti politici non si capisce di cosa e di quale complotto, ma si combatte rispettando le leggi nelle strade della nostra citta’? Posso dirlo o in nome della paura dei magistrati si deve tacere una verita’ che e’ evidente a tutti, almeno qui a Firenze. Sparisce una bambina di cinque anni a Firenze e l’attenzione della Procura è sulle ricostruzioni allucinanti di trent’anni fa? Ma dai, su, siamo seri”.
Renzi: “Lotto perché ci sia il merito dentro la magistratura”
“Amici, ne ho passate tante, ormai ho le spalle larghe. Soprattutto non ho paura di nessuno. E vado avanti costi quel che costi. Perché io posso difendermi, un cittadino comune no. Sapete qual è la vera separazione delle carriere che voglio? Quella tra magistrati bravi che devono andare avanti e che meritano rispettano e magistrati ideologici che non possono fare danni al nostro Paese. Per questo lotto: perché ci sia il merito dentro la magistratura. E se devo pagare un prezzo personale – conclude il leader di Italia Viva – lo pago a testa alta. Ma non chiedetemi di diventare un codardo o un ipocrita. Non lo sono mai stato fino ad oggi, non inizierò adesso”