Omicidio nautico, sì della commissione giustizia della Camera. Via all’approvazione entro metà luglio
La Commissione Giustizia della Camera ha concluso il voto degli emendamenti sul ddl sull’omicidio nautico, respingendo le tre proposte di modifica, e confermando quindi il testo approvato dal Senato. Lo ha riferito al termine della seduta il relatore Andrea Pellicini (Fdi). Dopo il parere delle altre commissioni, mercoledì prossimo la Commissione Giustizia voterà il mandato al relatore per portare il provvedimento in Aula a metà luglio. In questo modo, ha sottolineato Pellicini, le nuove norme entrerebbero in vigore all’inizio della stagione di punta dell’estate.
FdI: ” Pronti con inizio stagione turistica”
La prossima settimana verrà dato il mandato al relatore, al fine di far approvare il testo in aula, così come già fatto con il testo al Senato. L’obiettivo è quello di arrivare all’approvazione definitiva, prima di arrivare nel pieno della stagione turistica che, negli anni precedenti, ha visto il verificarsi di tragici episodi”. Così in una nota il presidente della commissione Giustizia alla Camera, Ciro Maschio, di Fratelli d’Italia.
Norme identiche all’omicidio stradale
Il testo che si compone di tre articoli estende l’applicazione delle norme penali previste per l’omicidio stradale e per le lesioni personali stradali gravi o gravissime anche ai casi in cui la morte o le lesioni siano determinati da soggetti alla guida di un natante, di una imbarcazione o una nave. In sostanza ai diportisti al timone di imbarcazioni a motore si applicherebbero le pene del vigente articolo 589-bis c.p., e cioè: la reclusione da 2 a 7 anni, in questo caso per la fattispecie generica di omicidio colposo commesso con violazione delle norme della navigazione marittima o interna; la reclusione da 8 a 12 anni per l’omicidio nautico colposo commesso da guidatori in stato di ebbrezza alcolica grave (tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro) o di alterazione psico-fisica conseguente all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope.