Torino, trovato il corpo decomposto dell’imprenditore Marco Conforti nel bagagliaio di un’auto
Sarà eseguita con ogni probabilità mercoledì l’autopsia sul corpo di Marco Conforti, l’uomo 56enne ritrovato ieri sera privo di vita nel bagagliaio del suo Suv posteggiato nel quartiere Aurora, alla periferia del capoluogo piemontese. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, a quanto si apprende, da un primo esame non presenterebbe particolari segni di violenza. A far scattare l’allarme è stata l’ex moglie che preoccupata di non vedere da qualche giorno l’auto dell’uomo posteggiata sotto casa, si è rivolta alle forze dell’ordine denunciandone la scomparsa. Inoltre, a quando si apprende, sempre la donna dopo aver localizzato la vettura con un’applicazione, avrebbe indicato il luogo dove è poi stata trovata posteggiata.
Marco Conforti morto alcuni giorni fa a Torino
Intanto, in queste ore gli agenti della Squadra mobile che stanno indagando sull’accaduto, hanno ascoltato le testimonianze di alcuni residenti della zona per capire quando l’auto è stata notata nel posto dove è stata rintracciata ieri sera. Al vaglio degli investigatori anche la immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.
Marco Conforti è incensurato, separato, i parenti avevano denunciato la sua scomparsa ma l’uomo probabilmente era già morto quando è arrivata la denuncia. Secondo un primo esame del medico legale, infatti, il corpo era in avanzato stato di decomposizione. Tra i punti da chiarire c’è anche perché l’auto di Conforti si trovasse in quella zona: la sua residenza risulta a Castagneto Po. La polizia ha sentito diversi residenti, oltre a quelli che hanno notato l’auto per capire da quanto tempo il veicolo si trovasse parcheggiato in strada in via Rovigo.