Figuraccia del Pd e di Fratoianni sulla “forca” degli iraniani a Roma: fu realizzata 10 anni fa dagli italiani
Qualche dubbio era venuto anche a noi, come abbiamo scritto due giorni fa sul Secolo d’Italia. Dubbi fondati: la presunta “forca” con telecamera, che fa bella mostra di sè nell’ambasciata iraniana di Roma, non aveva nulla a che fare con le minacce ai rivoltosi e a qualche manifestante che aveva osato farsi sentire fuori ai cancelli. Stava lì da dieci anni, realizzata da operai italiani. Peccato che per la responsabile Esteri del Pd, Lia Quartapelle, quella era una intimidazione sulla quale l’Italia doveva farsi sentire. Per non parlare di Nicola Fratoianni (Verdi-Sinistra) e Filippo Sensi, senatore ed ex portavoce di Renzi. Una figuraccia clamorosa, svelata oggi dal “Fatto Quotidiano“, che scrive: “La forca è lì da una vita: bastava verificare su Google Maps.
Non è una forca quella bell’ambasciata iraniana ma la protesta c’era stata
Lo scorso 24 maggio una manifestazione davanti all’ambasciata iraniana in via Nomentana era stata promossa dal comitato Donne Vita Libertà delle donne iraniane e da Amnesty International Italia. «Siamo qui con le donne iraniane contro il regime islamofascista di Teheran che continua a mandare sul patibolo e nelle carceri uomini, giovani e ragazze colpevoli solo di chiedere libertà e democrazia in quel Paese» aveva spiegato Elisabetta Piccolotti, deputata di Alleanza Verdi Sinistra e moglie di Nicola Fratoianni…