Dal Canada arriva in Italia il “kit del suicidio”: c’è già una vittima. Disperata ricerca degli altri 8 acquirenti
Una vittima, altri otto acquirenti pronti a commettere una sciocchezza. E’ allarme rosso in Italia per l’arrivo del “kit del suicidio” dal Canada, un pacco che si compra sul web con materiale e istruzioni per l’uso. Un kit ” a base di maschere facciali e nitrito di sodio” che si può comprare on line – come scrive il Corriere della Sera – da un sedicente chef di Toronto, Kenneth Law, che avrebbe già fatto pesanti danni in altri paese. L’uomo, infatti, avrebbe ammesso di aver fornito il veleno a centinaia di inglesi con tendenze suicide e di aver spedito la sostanza da un ufficio postale della città canadese. Nove di questi “kit del suicidio” sarebbero stati acquistati da aspiranti suicidi in Italia.
Il “kit del suicidio” ha già fatto un suicidio
L’allarme è arrivato dal Canada: anche le forze dell’ordine italiane sono state allertate per rintracciare 9 cittadini italiani, residenti in diverse località italiane, che avrebbero acquistato il kit. L’Interpol – fa sapere in una nota – ha già provveduto alla chiusura di «diversi siti internet» riconducibili allo chef che venivano utilizzati per vendere il kit. Una vittima, però, ci sarwbbw già: una donna suicida dopo aver ingerito una delle sostanza consigliate dal “kit del suicidio”, il nitrito di sodio, un’insegnante 63enne –della provincia di Trento, ma originaria de L’Aquila. Una donna disperata, forse malata terminale, che aveva lasciato anche un biglietto per i familiari: «Mi dispiace. Sono troppo malata, troppo dolore, non avevo altra scelta, addio». Ora la corsa è a individuare e bloccare gli altri 8 acquirenti italiani.