Ascari, capogruppo M5s in Antimafia, al convegno con Hamas. Il centrodestra: “Conte che dice?”
È bufera sul M5s e su Stefania Ascari, capogruppo del partito di Conte in Commissione Antimafia, che sabato ha partecipato a Malmoe (in Svezia) a un convegno con un esponente di spicco di Hamas, organizzazione terroristica palestinese secondo Ue e Usa.
Non sfugge a nessuno la bizzarra contraddizione di chi, come i grillini, hanno fatto la tac a Chiara Colosimo per la carica di presidente dell’Antimafia e che invece poi partecipano a eventi dove sono presenti esponenti contigui ad Hamas, definita ufficialmente organizzazione terroristica dalla comunità internazionale, che nega ogni standard di democrazia e diritti civili, in primo luogo alle donne.
Formalmente la manifestazione di Malmoe era in capo alla Conferenza guidata da Amin Abu Rashed, considerato da molti come emissario di Hamas in Europa. Non a caso politici e opinionisti svedesi hanno protestato per l’evento.
Il centrodestra, ma anche esponenti di forze dell’opposizione come Ivan Scalfarotto di Italia Viva, chiedono in queste ore parole di chiarezza a Giuseppe Conte.
«Trovo molto triste che una deputata del Parlamento Italiano abbia ritenuto di partecipare alla cosiddetta Conferenza Europea dei Palestinesi, un evento pro-Hamas che si è svolto a Malmoe, in Svezia. Anche nella netta contrapposizione politica e nella radicale diversità di opinioni – scrive Andrea Orsini di Forza Italia – ritengo che la condanna del terrorismo, senza indulgenze né esitazioni, dovrebbe essere un denominatore comune fra le forze politiche in una democrazia dell’Occidente. L’onorevole Ascari, del Movimento Cinque Stelle, purtroppo in compagnia di parlamentari di sinistra di altri paesi europei, ha rotto questa “regola non scritta” che evidentemente per alcuni smette di esistere quando si tratta di Israele».
Per Ylenja Lucaselli, «il rispetto della democrazia, della vita umana, del principio di legalità da opporre alle organizzazioni terroristiche dovrebbero essere dei principi sostenuti da tutti, nel quadro politico. Per questo – dice la deputata di FdI – risulta preoccupante e meritevole di totale deplorazione la partecipazione di una deputata italiana, Stefania Ascari, del Movimento cinque stelle, ad una conferenza pro-Hamas organizzata in Svezia».
Ascari alla conferenza con Hamas, l’unica parlamentare italiana
«Si tratta – spiega la deputata di FdI – di un fatto grave, nel merito innanzitutto, perché Hamas si propone, come noto, la cancellazione dello Stato di Israele. E poi anche sul piano politico, perché Israele é un Paese amico del nostro, ci legano decenni di collaborazione e relazioni sotto svariati aspetti. Il tutto assume profili ancor piu’ inquietanti considerando che il leader del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte, ha avuto per oltre tre anni responsabilita’ di guidare governi nel nostro Paese. Da lui ci si attenderebbe una parola chiara e definitiva di fronte alla inaccettabile iniziativa di una parlamentare del suo partito».
Durissima anche la nota dell’Europarlamentare della Lega e membro della commissione Affari Esteri Susanna Ceccardi. «La partecipazione di un componente del nostro Parlamento nazionale a un evento organizzato in Svezia da sostenitori di Hamas è una macchia vergognosa per il nostro Paese. La deputata M5s Ascari dovrebbe scusarsi pubblicamente per una scelta sconsiderata e valutare con molta più attenzione gli incontri pubblici e i meeting ai quali partecipa. Non tanto per la scelta di aver accettato un invito da simpatizzanti di organizzazioni terroristiche. Quanto, piuttosto, per il nome dell’Italia, che ripudia i terroristi Islamici di Hamas e di chiunque parteggi per la distruzione di Israele, al quale voglio esprimere la mia solidarietà per questo vergognoso episodio. Noi – chiosa la Ceccardi – stiamo dalla parte della libertà e della democrazia, non dalla parte dei loro nemici».