Tragedia di Cutro, l’Austria consegna all’Italia il quinto presunto scafista arrestato a Graz

28 Apr 2023 10:04 - di Redazione

L’Austria consegna oggi all’Italia il quinto presunto scafista,  responsabile del viaggio dei migranti terminato drammaticamente con il naufragio a Cutro dello scorso 26 febbraio. Nel quale persero la vita 92 persone.

Cutro, estradato in Italia il quinto scafista

Si chiude oggi alle 10.00 presso la frontiera di Tarvisio il capitolo sull’arresto internazionale del cittadino turco di 27 anni, come riporta l’Ansa. L’uomo è stato identificato nei giorni successivi alla strage grazie alle immediate attività d’indagine condotte dalla Squadra Mobile di Crotone e dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di finanza di Crotone. Decisive anche le testimonianze raccolte tra i superstiti della tragedia. Che lo hanno descritto come uno degli scafisti che si sarebbe preoccupato anche di gestire i problemi meccanici del peschereccio durante la traversata.

Il 27enne turco è stato arrestato a Graz

Il 27enne era riuscito a fare perdere le sue tracce subito dopo lo sbarco. Ed è stato arrestato il 7 marzo nei pressi di Graz (Austria). L’operazione è stato possibile mediante la collaborazione con l’Unità Fast del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. Che hanno dato esecuzione al mandato di arresto europeo emesso dall’Autorità giudiziaria crotonese.

Verrà scortato fino a Udine e trasferito a Crotone

L’uomo verrà infatti consegnato dalle autorità austriache a quelle italiane presso il posto di frontiera di Arnoldstein/Thorl Maglern/Tarvisio. Dopo la rituale notifica del provvedimento cautelare l’arrestato verrà scortato dalla Polizia Penitenziaria presso la Casa Circondariale di Udine. Da dove, dopo le prime propedeutiche attività, verrà poi trasferito a Crotone a disposizione dell’Autorità giudiziaria calabrese.

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