Sondaggio, l’effetto Schlein si abbatte sul M55: il Pd “si mangia” i grillini. E Conte balbetta

2 Mar 2023 20:52 - di Adriana De Conto
Conte Schlein sondaggio

L’effetto Schlein sui sondaggi di Pd e M5S ha dato subito i suoi effetti. Il Partito democratico ha definitivamente superato i grillini nella Supermedia YouTrend/Agi. La rimonta dei dem sul partito di Conte è sondato al 17,2% (+1,3 rispetto a due settimane fa). In palese difficoltà il M5S. Il Pd a guida Schlein ha tolto virtualmente voti al M5s (17%, -0,8). I grillini risultano annacquati in questo nuovo scenario. Avrà visto i dati Conte, quando dal Consiglio nazionale M5S ha dichiarato di attendere al varco la neo segretaria dem ?  “Mi confronterò con Schlein, ma l’aspetto alla prova dei fatti”, ha detto nel pomeriggio ai suoi nel quartiere generale di via di Campo Marzio. E ha espresso l’auspicio che Schlein “incida davvero a fondo sulla riorganizzazione strutturale dei dem”. Ecco, prima di preoccuparsi dell’organizzazione del partito altrui, dovrebbe pensare a una sua strategia. Per ora l’abbraccio col Pd si profila “mortale”. Nel senso che in un ipotetico futuro riallineamento dell’asse giallorosso il ruolo del movimento perderebbe del tutto la spinta propulsiva.

Sondaggi, avanza ancora Fratelli d’Italia, oltre il 30 per cento

I primissimi mesi del 2023 non erano stati affatto brillanti per il Movimento 5 Stelle. La débacle alle Regionali  e questi numeri restituiscono l’immagine di un M5S appannato e sbandato. Vento in poppa per il centrodestra. La Supermedia YouTrend/Agi premia Fratelli d’Italia che, rispetto a due settimane fa, incassa lo 0,2% e si porta al 30,4%. Prosegue il momento positivo di Forza Italia, che segna un incremento dello 0,1% e sale al 7,1%, portandosi a un passo dall’asse formato da Azione e Italia Viva (7,2%). La Lega di Matteo Salvini perde lo 0,5% e scende all’8,8%. In termini di coalizioni non ce n’è per nessuno: Il centrodestra può contare sul 47,3% della fiducia di chi lo ha votato. Fiducia aumentata rispetto ai numeri di settembre per Fratelli d’Italia.  Il fronte di Partito democratico, Verdi-Sinistra italiana e +Europa è al 22,9% con ben 24,4 punti percentuali in meno rispetto al centrodestra.

Il centrodestra col vento in poppa

In questa cornice, l’attenzione di opinionisti e politologi è focalizzata su quelle che potranno essere le prossime mosse di Conte: in particolar modo se i grillini saranno in grado di ottenere lo scettro della guida dell’opposizione o se la consegneranno ai dem. L’impressione è che neanche Giuseppi sappia cosa fare e che abbia buttato la palla in calcio d’angolo: “Auguriamo a Elly Schlein di portare avanti il progetto di rinnovamento del Pd con forza- ha detto sempre al Consiglio nazionale del M5S-. So che avrà molto da fare perché conosciamo molto bene le correnti del Pd. Speriamo di poter avere un dialogo con i nuovi vertici per misurarci su obiettivi concreti”. Questa attesa potrebbe rivelarsi fatale. Anche i dati di Euromedia Research della Ghisleri sono tombali. E nell’attesa c’è Firenze, l’appuntamento di sabato con il corteo antifascista. Per ora l’unico straccio di elemento unificante.In coda tutti gli altri partiti: Verdi/Sinistra 3,3% (+0,1), +Europa 2,4% (-0,1) Italexit 1,9% (-0,1) Unione Popolare 1,7% (+0,2) Noi Moderati 1,0% (-0,5).

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