Migranti, anche i “buoni” sbarrano le frontiere: accordo tra Usa e Canada per respingere i clandestini
Gli ingressi illegali di migranti aumentano e anche i “buoni” liberal come Joe Biden e Justin Trudeau rafforzano le barriere al confine. Secondo quanto confermato da fonti Usa, infatti, oggi il presidente americano e il primo ministro canadese firmeranno in Canada un accordo per il respingimento dei richiedenti asilo entrati senza autorizzazione nei loro Paesi.
L’accordo tra Biden e Trudeau per respingere i migranti clandestini
I media americani hanno anticipato che l’accordo sarà applicato alle persone fermate entro 14 giorni dal loro ingresso in territorio Usa e canadese. Nel contempo, il Canada si impegna ad accogliere altri 15mila migranti su base umanitaria, dunque attraverso il circuito legale. Anche se rimane infinitamente minore al flusso dal confine meridionale con il Messico, il flusso di migranti che cercano di entrare in modo irregolare negli Usa dal confine settentrionale è notevolmente aumentato negli ultimi mesi.
L’aumento degli ingressi illegali dal confine tra Usa e Canada
Tra ottobre e febbraio sono state fermate 2mila persone che cercavano di varcare il confine tra Canada e Usa, mentre nello stesso periodo lo scorso anno i fermi sono stati 200. Secondo quanto riporta Nbc News, si è aperta infatti una nuova rotta, con i migranti che vengono dal Messico che volano in Canada e poi tentano di entrare dal confine nord.