Reddito di cittadinanza grillino usato per comprare droga: blitz dei carabinieri a Marsala

17 Feb 2023 14:51 - di Gabriele Alberti
Reddito di cittadinanza

Usavano i  soldi del reddito di cittadinanza per pagare la droga. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri della Compagnia di Marsala, che all’alba di venerdì hanno eseguito 14 misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati: 11 di loro sono finiti in carcere, per 2 è scattato il divieto di dimora nel comune di Marsala e per un altro l’obbligo di dimora nel comune. Per tutti questi balordi  l’accusa, a vario titolo, è di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti (crack, eroina e cocaina); estorsione, riciclaggio di denaro e lesioni personali. Gli investigatori dell’Arma, coordinati dalla Procura di Marsala, hanno fatto luce su una fiorente attività di spaccio nel quartiere popolare di ‘Sappusi’, in particolare in via Virgilio. Nel  corso delle perquisizioni sono stati sequestrati circa 50.000 euro in contanti ritenuti provento della presunta attività delittuosa.

Rdc usato per acquistare droga. Una giovane morì di overdose

Un’attività di traffico e spaccio di sostanze letali. Secondo gli inquirenti, infatti, anche una giovane morta per overdose a ottobre 2021 (cui è seguito il suicidio del compagno), si sarebbe rifornita in passato in quella “piazza di spaccio”. Dalle indagini è emerso che alcuni clienti, considerati a ‘rischio di insolvenza’ da parte degli spacciatori, sarebbero stati costretti a consegnare ai pusher la carta del reddito di cittadinanza. Ill capitano Guido Romano Rosadoni, comandante della Compagnia carabinieri di Marsala, lo ha spiegato bene: “Gli assuntori molto spesso per pagare la droga consegnavano le carte del reddito di cittadinanza con i relativi Pin agli stessi pusher che al momento dell’accredito del beneficio potevano prelevare il denaro”. In cambio i clienti ottenevano le dosi di crack, eroina e cocaina.

La carta del reddito di cittadinanza usata nel “supermarket della droga”

Non è questo il primo caso dell’uso a dir poco fallimentare del reddito grillino che doveva abolire la povertà. E che invece ha reso più florido l’infame mercato della droga. Una misura che ha fallito, ma che pure Giuseppe Conte ha difeso con le unghie e coi denti, chiamando “alla guerra civile”, in caso di abolizione. A Marsala c’era un vero e proprio supermarket della droga attivo 24 ore su 24.  Tra gli assuntori di crack, secondo quanto ricostruito dagli investigatori dell’Arma, c’è anche un giovane di una famiglia agiata. Che, in meno di un anno, avrebbe acquistato più di 1.300 dosi di droga pagando oltre 70.000 euro. Non riuscendo tuttavia a saldare l’ultima tranche di stupefacente avrebbe cduto, sotto minaccia, l’auto e la moto di proprietà. “La pressante necessità di denaro – spiegano i carabinieri – lo avrebbe spinto a minacciare l’anziana madre e una zia”.

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