Mangia un tiramisù vegano, ventenne muore per shock anafilattico. Qual è il marchio su cui si indaga

6 Feb 2023 17:37 - di Marta Lima

Il mistero sarà sciolto solo al termine delle analisi sul prodotto, un tiramisù vegano già confezionato, e l’autopsia sul cadavere della povera 20enne morta a Milano dopo aver ingerito il dolce. Aveva una ipersensibilità allergica, è deceduto dopo aver mangiato un tiramisù vegano contenente, però, a quanto pare, tracce di latte non previste anche se si indaga per capire se i componenti fossero davvero in quel tipo di prodotto, se ben segnalati e se l’evento drammatico non sia dovuto a una scorretta lavorazione del tiramisù vegano prodotto.

Il tiramisù vegano mangiato e la morte  dieci giorni dopo

La morte della ragazza è avvenuta all’ospedale San Raffaele di Milano, dopo dieci giorni di coma, a causa di uno shock anafilattico: la procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Lo scorso 26 gennaio la giovane era a cena con il fidanzato in un locale del centro, già frequentato dai due e noto per i piatti vegani, quando ha deciso di ordinare un tiramisù vegano. Un inedito che, forse, le è stato fatale sebbene sull’etichetta nulla riporta qualcosa che possa averle procurato lo shock anafilattico. Dopo alcuni cucchiaini la ragazza si è sentita male e sono stati chiamati i soccorsi: la corsa al San Raffaele, però, non è bastata: ieri la 20enne, A.B. le iniziali, è morta.

Le indagini della Procura e il marchio del dolce

Le indagini, coordinate dal pm Luca Gaglio, sono scattate subito: sono stati ‘bloccati’ (fermo amministrativo) i sette vasetti di Tiramisun presenti nel locale milanese, mentre oggi sono stati ritirati dal mercato gli altri vasetti. Il prodotto “può contenere tracce di latticini. Si invitano i consumatori a non consumare il prodotto e a riportarlo al punto vendita per il rimborso” si legge nel sito del ministero della Salute che mette in allerta sul prodotto (marchio Mascherpa tiramisù prodotto da Glg srl ad Assago) a chi è allergico alle proteine del latte.

Il sequestro – e l’iscrizione nel registro degli indagati di quattro persone – si è reso necessario dopo le prime analisi qualitative da cui è emersa la presenza nel tiramisù vegano di proteine del latte, ma solo le analisi quantitative – affidate ai laboratori del Nas – potranno chiarire meglio eventuali responsabilità. Quello che appare certo è che il locale sia estraneo a qualunque responsabilità, mentre sono in corso sopralluoghi nell’azienda produttrice e ci sono i primi quattro indagati.

 

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