Allerta meteo in 9 regioni del Sud. Ma il maltempo regala anche la neve sul Vesuvio
Arriva il maltempo ed è soprattutto il Sud a trovarsi nella morsa del freddo e delle piogge. La Protezione civile ha diramato per oggi l’allerta arancione su gran parte della Campania e gialla per altre otto regioni: Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia e sull’intero territorio di Abruzzo, Molise, Basilicata e Sardegna. In particolare, in Campania il livello di attenzione maggiore riguarda l’area costiera e vesuviana e lo stesso Vesuvio oggi è apparso coperto di neve.
In Campania neve sul Vesuvio e scuole chiuse prima a Benevento
Napoli e le località del golfo partenopeo si sono svegliate con lo spettacolo della cima del vulcano completamente imbiancata dopo la nevicata della notte. Un peggioramento del meteo è previsto dalle 12 di oggi, quando scatterà l’arancione, che proseguirà fino alle 8 di domani mattina. A Benevento il sindaco Clemente Mastella ha disposto per oggi la chiusura anticipata alle 11 di tutte le scuole di ogni ordine e grado e posticipato alle 9.30 l’ingresso di domani. Chiusi anche parchi e cimiteri, fra i quali quello di Sant’Agata dei Goti, nel beneventano, ieri ha registrato un crollo con la caduta in un torrente di una ventina di bara e un’ottantina di urne.
La Sardegna divisa a metà dal maltempo, Roma flagellata dalla grandine
Le previsioni contenute nell’allerta diramata dalla Protezione civile regionale della Campania parlano di una nuova perturbazione che interesserà la regione, causando un repentino peggioramento delle condizioni meteo, con abbassamento delle temperature e neve già intorno ai 400 metri sul livello del mare. Praticamente divisa a metà la Sardegna, con il nuorese che si è svegliato sotto una coltre di neve. Imbiancati anche i rilievi della Calabria, con le temperature di diverse località della Sila precipitate sotto zero. Ugualmente, riferisce meteoweb.ue, l’alto viterbese, mentre al confine tra Lazio e Abruzzo il maltempo ha reso necessaria la chiusura della statale 260 “Picente”, tra l’innesto con la Salaria ad Amatrice e il confine regionale con l’Abruzzo. Neve anche sui Castelli romani, mentre sulla Capitale ieri si è registrata una forte grandinata.
A Reggio Calabria le temperature più basse di tutto l’inverno, Puglia e Basilicata sotto la pioggia
La grandine, poi, nella serata di ieri ha causato non pochi problemi sulla Salerno-Reggio Calabria, dove si è verificato un incidente. Nel capoluogo calabrese, poi, le temperature sono precipitate a 8 gradi, il valore più basso di tutto l’inverno, con la prospettiva di calare ulteriormente. In Sicilia, e in particolare nella parte settentrionale e occidentale, dalla tarda mattinata di oggi e per le successive 12-18 ore, «si prevedono venti forti o di burrasca dai quadranti occidentali, con raffiche fino a tempesta, specie sui settori montuosi. Mareggiate lungo le coste esposte», ha fatto sapere la Protezione civile, mentre a Campobasso l’amministrazione comunale ha invitato i cittadini alla prudenza in vista dell’attesa nevicata. Piogge con un rischio idrogeologico di «ordinaria criticità» sono previste infine in Puglia, e in particolare nell’area del Tavoliere e del Salento, e sulla Basilicata.