CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

condominio riunione

Tre morti e 4 feriti alla riunione di condominio. “Ha urlato vi ammazzo tutti e ha iniziato a sparare”

Cronaca - di Vittorio Giovenale - 11 Dicembre 2022 - AGGIORNATO 12 Dicembre 2022 alle 09:59

È stato fermato e si troverebbe in una caserma dei carabinieri Claudio Campiti, il 57enne che questa mattina ha ucciso tre donne e ferito gravemente una quarta persona nel corso di una riunione di condominio a Roma.

La riunione di condominio terminata nel sangue

«È entrato nella sala, ha chiuso la porta e ha urlato vi ammazzo tutti e ha cominciato a sparare». È quanto raccontato da una testimone che era presente alla riunione di un consorzio di condomini a Fidene. Antiche ruggini condominiali per la gestione del Consorzio.

Come riporta Il Messaggero l’uomo soffriva di disturbi mentali. “Era un consorziato conosciuto da tutti” e in passato aveva fatto minacce verbali. È quanto racconta un’altra testimone della sparatori. Campiti attualmente in stato di fermo, “avrebbe sparato contro il consiglio di amministrazione del consorzio – ha aggiunto la testimone – L’arma si è inceppato ad un certo punto ed è stato bloccato da alcuni consorziati che hanno anche sbloccato la porta. Io mi sono salvata perché mi sono messa sotto il tavolo e sono riuscita ad uscire a carponi dalla sala”, afferma la donna ancora sconvolta. A evitare un bilancio ancora più pesante di vite umane, il fatto che la pistola si sia inceppata e gli altri consorziati l’abbiano quindi immobilizzato.

Sul blog dell’autore della strage, i deliri complottisti

Contro di lui erano già state presentate denunce su denunce, spesso senza risposta. L’uomo vive in una casa senza acqua, senza luce. L’uomo, che è originario di Ladispoli, avrebbe colpito con un’arma noleggiata, una Glock calibro 45, mai più riconsegnata al poligono di Tor di Quinto. Il movente che avrebbe spinto il killer a sparare sarebbe collegato ad antiche ruggini condominiali per la gestione del Consorzio. Sul suo blog figurano anche i deliri complottisti. Come riporta La Stampa, nel blog appaiono “maniacali accuse di mafia, cospirazioni contro di lui, attacchi ad amministratori del Consorzio Valle Verde e vicini” Segnali che purtroppo non sono stati colti da nessuno.

“Gravissimo l’episodio di violenza che sconvolge la nostra città. Tre vite spezzate e feriti gravi per una sparatoria durante una riunione di condominio. Sono in contatto con il Prefetto e domani parteciperò al Comitato per l’ordine e la sicurezza. La mia vicinanza alle famiglie”. Lo scrive, su Twitter, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Vittorio Giovenale - 11 Dicembre 2022