Denunciato il maggiore dei fratelli Bianchi. Alla guida sotto l’effetto di alcol e droga provoca un incidente
Nei guai un altro dei fratelli Bianchi, i famigerati gemelli che uccisero a calci e pugni il povero Willy Monteiro. Alessandro Bianchi, il maggiore dei fratelli, ha provocato un incidente travolgendo alcuni cartelli stradali perché guidava sotto l’effetto di droga e alcol.
Il sinistro è avvenuto all’alba di martedì scorso, quando Alessandro Bianchi era di rientro a casa alla guida della sua auto. Ha perso il controllo ed è uscito fuori strada. Bianchi è finito contro i cartelli stradali posizionati all’incrocio che si trova tra piazza Garibaldi e viale Roma, nel centro di Velletri. L’impatto, secondo la ricostruzione, è avvenuto intorno alle 6.00 del mattino. La denuncia è scattata dopo che le analisi hanno accertato la guida sotto l’effetto di stupefacenti. Bianchi non ha fatto ricorso a cure mediche.
“L’uomo – ricorda Il Fatto – era già stato protagonista delle cronache quando sono state diffuse alcune intercettazioni in seguito all’omicidio di Willy Monteiro Duarte. “A quel ragazzo là che è morto, a quel Willy gli hanno fatto la medaglia d’oro”, aveva detto. Nel frattempo, risulta sotto processo per rissa anche Fabio, il quarto dei fratelli Bianchi”.
Marco e Gabriele, i gemelli riconosciuti colpevoli dell’omicidio di Willy, sono stati condannati in primo grado all’ergastolo. I giudici hanno condannato a 23 anni Francesco Belleggia, e a 21 anni Mario Pincarelli disponendo una provvisionale di 200mila euro ognuno per genitori di Willy Monteiro Duarte e di 150mila euro a favore della sorella del ragazzo ammazzato a calci e pugni.