Napoli, falcidiata da una moto pirata in piena notte. Le immagini drammatiche dell’impatto

1 Set 2022 20:04 - di Alessandra Danieli

Uccisa da una moto pirata in piena notte a Napoli, lungo via Caracciolo. La giovane vittima, Elvira Zibra, 34 anni, aveva terminato il suo turno di lavoro in un bar dove lavorare che si trova vicino al luogo della tragedia. La drammatica dinamica dell’incidente è visibile in un video pubblicato su Instagram dal consigliere regionale della Campania Francesco Emilio Borrelli. Si tratta di immagini catturate dalle telecamere della videosorveglianza.

Falcidiata da una moto pirata nel centro di Napoli

Nelle immagini si vede chiaramente la moto che sta impennando e che procede ad altissima velocità sulla via che costeggia il mare del Golfo di Napoli. Sul lato sinistro della carreggiata una lunga fila di auto parcheggiate. La parte finale del video è la più drammatica. La moto, con la ruota anteriore sollevata dal selciato, colpisce in pieno la donna. E la scaraventa a oltre venti metri di distanza dal punto dell’impatto. Poi il veicolo si schianta su un’auto parcheggiata lungo la strada. Le immagini sono ora al vaglio degli investigatori della sezione infortunistica stradale della Polizia Locale.

Alla guida della moto un trentenne senza patente

Secondo i primi accertamenti, alla guida della moto ci sarebbe stato un giovane di 30 anni di Frattamaggiore, senza patente. La moto non era sua, ma apparteneva ad un altro cittadino di Frattamaggiore. A bordo del veicolo c’era anche una ragazza. Sia il conducente che quest’ultima sono rimasti feriti nell’incidente stradale.

La denuncia-choc in un video su Instagram

I soccorsi, purtroppo, non salveranno la vita alla giovane donna. Che è morta in ospedale dopo ore di agonia. Vittima del degrado e dell’insicurezza che regna sovrana in quell’area di Napoli. Lasciata alla mercè dei balordi senza controlli sufficienti. In una nota, diffusa da Borrelli, un collega della vittima denuncia che, malgrado la tragedia, “su via Caracciolo nulla è cambiato”.

Il collega di Elvira: è morta sotto i miei occhi

“Sono il collega della ragazza che è morta davanti ai miei occhi a via Caracciolo – si legge  – ma sul lungomare non è cambiato niente. Ci sono ancora ragazzi che corrono all’impazzata senza casco. Senza rispettare nessun limite e passando con il rosso. Ho provato a segnalare alla polizia e alla municipale e nessuno vuole interessarsi di questa cosa. Moriranno altre persone per colpa di questi irresponsabili”, continua lo sfogo del collega. Che aggiunge: “Mi stenderò in mezzo alla strada se nessuno interverrà”.

La città chiede misure esemplari e più controlli

La morte della ragazza ha scosso tutta la città. Domani, venerdì 2 settembre alle ore 11, ci sarà una iniziativa per ricordare e chiedere giustizia per Elvira a via Caracciolo all’altezza del Bar “Napoli”. Alla manifestazione hanno aderito commercianti e cittadini, Europa Verde, la Radiazza ed è prevista la partecipazione dei familiari della ragazza. Ora si chiede una condanna esemplare per l‘assassino e dispositivi anti-velocità per scongiurare altre tragedie.

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