Jovanotti contro gli eco-nazisti di sinistra: “Non sparate fuffa, il Jova Beach Party non devasta niente” (video)

5 Ago 2022 19:49 - di Elsa Corsini

Questa volta Jovanotti perde la pazienza. Altro che “green wash” (ambientalismo di facciata), parola che gli fa ‘cagare’. Il suo Jova Beach Party non è una minaccia per l’ambiente. Tutto il contrario. In un video pubblicato su Instagram l’artista romano torna a replicare a quelli che chiamo con disprezzo gli ‘eco-nazisti’. Che lo attaccano per la sua iniziativa lungo le spiagge italiane.

Jovannotti: ma quale ‘green wash’, informatevi

T-shirt a righe bianche e rosse, mare alle spalle, Lorenzo replica agli attacchi. “Jova Beach Party non mette in pericolo nessun ecosistema. Non devastiamo niente anzi noi le spiagge le ripuliamo. Lasciamo in condizioni migliori di come le abbiamo trovato. E questo ce lo riconoscono tutte le amministrazioni locali”.

Non devastiamo nessun ecosistema, anzi

Poi precisa che non ci sono lavoratori in nero attaccando chi ha definito il suo progetto un’operazioni di “green wash”, neologismo inglese che significa ‘ecologismo di facciata’. “Jova Beach Party non è un progetto green-wash, parola che mi fa cag…. Così come mi fa schifo chi la pronuncia perché è una parola finta: è un hashtag, e gli hashtag sapete dove dovete metterveli”.

“Il Jova Beach Party è un lavoro fatto bene”

Il Jova Beach Party, spiega Jovanotti, “è un lavoro fatto bene, che tiene conto dell’ambiente, se pensate non sia fatto bene venite a verificare, non sparate fuffa”. Alla fine del filmato l’artista spende poi una parola in difesa del pubblico che lo segue in tutta Italia per assistere ai concerti in riva al mare.

“Non siete altro che eco-nazisti…”

“Il mio pubblico è fantastico, è gente con una coscienza alta rispetto all’ambiente, se viene qui è perché si vuol divertire e sa come farlo”. Infine, l’affondo di rabbia. “Voi eco-nazisti che non siete altro, continuate ad attirare l’attenzione utilizzando la nostra forza, sono fatti vostri”.

 

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