Stangata sulle vacanze: dai trasporti agli alberghi, ecco tutti i rincari. Codacons: “Prezzi mai così alti”
Le vacanze degli italiani si annunciano salatissime, a causa di una raffica di rincari che sta investendo tutto il comparto del turismo e dei trasporti e che fa schizzare i prezzi alle stelle. A denunciarlo è il Codacons, sulla base dei dati Istat sull’inflazione.
La stangata sui trasporti: biglietti aerei fino al 127% in più
L’associazione di consumatori evidenzia come nell’ultimo mese si siano già registrati in Italia fortissimi aumenti delle tariffe che hanno raggiunto livelli record per i biglietti aerei, in alcuni casi più che raddoppiati rispetto allo scorso anno. Acquistare un volo europeo, infatti, oggi costa il 127,6% in più rispetto al 2021, mentre i voli internazionali hanno subito incrementi del +103,3%. Aumenti delle tariffe anche per i voli nazionali (+21,4%). Ma ad aumentare sono anche le tariffe dei traghetti che salgono del 22,7% su base annua, mentre spostarsi in auto costa il 25% in più rispetto allo scorso anno se si dispone di una vettura a benzina, e oltre il 33% in più in caso di auto a gasolio.
Pacchetti, alberghi, ristoranti: rincari in tutti i settori
Non va meglio per tutte le altre voci legate al turismo e alle vacanze, sottolinea ancora il Codacons. Per i pacchetti vacanza internazionali si spende l’8,6% in più, mentre alberghi e motel hanno ritoccato al rialzo i listini del +14,7%. Più costoso consumare al bar o mangiare al ristorante (+4,6%), mentre una cena in pizzeria costa quasi il 5% in più rispetto al 2021.
Codacons: «I prezzi più alti da decenni: è l’anno del caro-vacanze»
«L’estate 2022 – ha commentato il presidente del Codacons, Carlo Rienzi –sarà ricordata come quella del caro-vacanze, sicuramente la più costosa degli ultimi decenni, e chi andrà in villeggiatura dovrà spendere molto di più per spostarsi, dormire fuori e mangiare. Alla base dei rincari abnormi dell’ultimo periodo i maggiori costi energetici in capo agli operatori turistici, che vengono scaricati sui consumatori finali attraverso prezzi e tariffe, e l’escalation di benzina e gasolio, che determina effetti diretti sulle tariffe del comparto trasporti»