Il Covid non molla, allarme Iss: salgono Rt a 1,07, incidenza, ricoveri. I dati del monitoraggio in 5 punti

24 Giu 2022 11:38 - di Redazione
Rt Covid

Il Covid non molla la presa. Anzi, attraverso le sue ultime sotto-varianti, rialza la testa. Lo testimonia oggi un report dell’Iss che registra contagi e ricoveri e che, soprattutto, evidenzia numeri in aumento su tutti i fronti: dall’indice Rt ai ricoveri. Dunque, secondo le rilevazioni dell’Istituto desunte dal monitoraggio settimanale sull’andamento del coronavirus in Italia, sono in aumento terapie intensive e occupazione nei reparti ordinari. In particolare, del resto, secondo l’ultimo rapporto Oms continua l’avanzata della sotto-variante Omicron 5, che una grande incidenza avrebbe su questa scalata vero una recrudescenza della pandemia.

Covid, dall’Rt ai ricoveri, passando per il dato dell’incidenza settimanale: il report Iss in 5 punti

E allora vediamo, riassunto in uno schema esemplificativo, quanto emerge oggi dal monitoraggio settimanale sull’andamento epidemiologico che ha desunto la cabina di regia Istituto superiore di sanità-ministero della Salute. A partire dal parametro fondamentale che abbiamo imparato a conoscere in questi ultimi anni di pandemia: l’Rt, l’indice di trasmissione.

Il Covid rialza la testa: Rt in salita

1) Nel periodo 1-14 giugno, riporta l’Adnkronos in base dai dati del report Iss, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici di Covid è stato pari a 1,07 (range 0,76-1,48). In aumento rispetto alla settimana precedente. E oltre la soglia epidemica. In aumento anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, a sua volta sopra la soglia epidemica: è pari a 1,16 (1,11-1,21) al 14 giugno. Contro il valore di 0,95 (0,91-1) al 7 giugno.

In aumento anche l’incidenza settimanale di Covid

2) Valori in crescita anche per l’incidenza settimanale dei contagi a livello nazionale. Un dato in salita pari a 504 infezioni registrate ogni 100mila abitanti nel periodo 17-23 giugno. Contro 310/100mila segnalati nel periodo 10-16 giugno.

Cresce anche il numero dei ricoveri

3) Crescono i ricoveri per Covid in Italia. Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 2,2% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 23 giugno), contro l’1,9% della rilevazione al 16 giugno. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 7,9% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 23 giugno). A fronte del 6,7% della rilevazione che i dati registrano al 16 giugno.

Nessuna Regione ritenuta a rischio basso

4) Secondo le ultime rilevazioni, stante gli ultimi dati su Rt e incidenza, nessuna regione/provincia autonoma del Paese è classificata a rischio basso per Covid. E allora: i numeri sui contagi indicano 12 regioni/pa classificate a rischio moderato. Mentre 9 sono classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza. Due di queste, però, sono ad alta probabilità di progressione. Tutte le regioni/pa riportano una singola allerta di resilienza. E 9 riportano molteplici allerte di resilienza.

I numeri del tracciamento

5) Sempre in base all’ultimo report Iss, la percentuale dei casi di Covid rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti passa al 9% contro il 10% della scorsa settimana. In particolari, dal monitoraggio emerge che il dato sui casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi passa al 45%, dal 44% di 7 giorni fa. Stabile al 47%, infine, la quota dei casi diagnosticati attraverso attività di screening.

 

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