Ritrovati in un fossato a Maranello un teschio e ossa umane: Saman Abbas è sparita a 50 km di distanza

4 Apr 2022 19:03 - di Davide Ventola
Saman Abbas, resti umani

Sono ancora in corso le indagini a Modena dopo il ritrovamento di un sacco di cellophane con all’interno alcune ossa, sull’argine del fiume Tiepido, nel territorio di Torre Maina (Maranello).
Il sacco è stato trovato sabato da un uomo che passava di lì e ha immediatamente avvisato i carabinieri. Per prima cosa, saranno analizzate le denunce delle persone scomparse negli ultimi mesi. Tra le ipotesi, non è escluso nemmeno che possa trattarsi di Saman Abbas, la 18enne pakistana scomparsa da Novellara (Reggio Emilia) poco meno di un anno fa e che gli inquirenti ritengono sia stata uccisa da famigliari. I carabinieri di Reggio sono in contatti con quelli di Modena per seguire le evoluzioni del caso.

All’interno del sacchetto è stato rinvenuto un cranio umano e altri frammenti ossei. Il ritrovamento è avvenuto ad opera di un comune cittadino che si trovava a transitare lungo il torrente Tiepido, che attraversa il territorio maranellese correndo parallelo alla Statale 12 Nuova Estense. L’uomo era alla ricerca di asparagi selvatici e la zona in quei punti ne è ricca.

Saman Abbas è sparita a 50 km dalla zona del ritrovamento, meno di un anno fa

La zona è quella di Torre Maina, dove si trova un percorso ciclopedonale che segue il torrente ed è solitamente abbastanza frequentato.  Nelle vicinanze del sacchetto c’erano dei vestiti, apparentemente da donna. Procede il nucleo investigativo dell’Arma modenese e i resti, un teschio e qualche altro frammento, sono stati affidati alla Medicina legale, per le analisi e il tentativo di arrivare a un’identificazione che al momento ancora non c’è.

Dopo poche ore dal primo ritrovamento, come riporta La Gazzetta di Modena, una donna ha segnalato a venti metri da dove erano arrivati i carabinieri, un altro frammento osseo, con evidente tracce di taglio. «La parte terminale di una spina dorsale di un grosso mammifero», secondo il giornale, che ha riportato anche la foto dei resti. Il sospetto è che i resti possano essere appunto quelli di Saman Abbas. Da Novellara al luogo di ritrovamento dei resti sono circa 50 chilometri. Ci sono stati altri ritrovamenti sospetti, negli ultimi mesi, ma hanno dato tutti esito negativo. Per la morte della giovane, che si era opposto a un matrimonio combinato, il cugino è tuttora in carcere.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *