Imprenditore veneto compie 80 anni: dona 50mila euro ai dipendenti. Zaia: “Iniezione di ottimismo”

11 Mar 2022 20:28 - di Penelope Corrado
imprenditore veneto

Cinquantamila euro ai dipendenti della sua azienda. Questo il regalo che l’imprenditore veneto Ludovico Trevisson, fondatore, nel 1965, della «Meccanostampi», azienda del Bellunese (che progetta e realizza stampi industriali) ha fatto ai suoi collaboratori nel giorno del suo ottantesimo compleanno. Un dono, in segno di gratitudine verso i propri collaboratori «senza il cui aiuto non avrei ottenuto il successo raggiunto. Sono una persona fortunata – ha spiegato ai giornali locali – è un dono fa più bene a chi lo fa che a chi lo riceve e aiuta a liberarsi dall’egoismo».

Chi è l’imprenditore veneto che ha fatto un regalo da 50mila euro ai dipendenti

Un gesto di gratitudine per tutti e 250 dipendenti, che si sono ritrovati in busta paga un bonus da 200 euro a testa, solo per festeggiare gli 80 anni di Trevisson. Un gesto che segue quello dei dipendenti stessi: nei giorni scorsi hanno acquistato una pagina di giornale per augurare buon compleanno al loro titolare.

Zaia: “Da Trevisson un insegnamento prezioso”

A Trevisson, ieri, sono giunti anche gli auguri del presidente della Regione, Luca Zaia. «È un regalo ai suoi collaboratori ma anche a tutti noi – le parole del governatore – è un’iniezione di ottimismo, insegnamento prezioso di condivisione e di riconoscimento del lavoro. A Ludovico Trevisson tanti cari auguri per il traguardo degli ottant’ anni ma anche un grazie per aver ricordato che c’è sempre qualcuno con cui dividere anche i successi del proprio impegno lavorativo e della lungimiranza imprenditoriale». «Questo è il mondo imprenditoriale Veneto di cui Trevisson dimostra di essere un vero campione – conclude il governatore – Un mondo che non nasce dai grandi modelli capitalistici ma dal lavoro e dai sacrifici del singolo e che concepisce i lavoratori parte di una famiglia prima ancora che dipendenti. In questo gesto generoso c’è tutta la consapevolezza dell’importanza di sentirsi comunità; un sentimento che ha fatto grande la nostra regione e che rimane fondamentale in questo periodo storico».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *