Omicron, Battiston: il picco degli infetti la prossima settimana e l’indice Rt si avvicina a uno

14 Gen 2022 9:40 - di Redazione

Omicron, buone notizie sul fronte dei contagi Covid, almeno secondo le previsioni di Roberto Battiston, il fisico che prevede il picco la prossima settimana. Poi la curva comincerà a scendere e tutti tireremo un sospiro di sollievo. “Può sembrare incredibile, ma Rt sta precipitando verso 1 ed il picco di infetti attivi in Italia potrebbe arrivare la settimana prossima”, dice il docente di Fisica all’Università di Trento in un’intervista a ‘La Repubblica‘. “La fiammata di infetti iniziata poco prima di Natale, potrebbe raggiungere il massimo entro una settimana e poi scendere”.

Omicron, Battiston: guardare al rapporto infetti/guariti

Quali sono i dati che indicano l’avvicinarsi del picco di Omicron? “Sono a disposizione di tutti, occorre però guardare alla variabile opportuna: il bilancio netto dei nuovi infetti quotidiani, vale a dire i nuovi infetti meno guariti e deceduti. Se un giorno si infettano 1.000 persone e se ne negativizzano 900, l’aumento netto è 100. Quando il numero di guariti è pari a quello di nuovi infetti, Rt vale 1 e la curva sta iniziando a scendere”, precisa Battiston.

I nuovi infetti non salgono più in maniera esponenziale

È arrivato a quel momento per Omicron? “Non ancora, ma i numeri degli ultimi giorni indicano un’inversione di tendenza. Venti giorni fa il bilancio tra nuovi positivi e guariti giornalieri era di +27mila, quindi si è impennato fino a +172mila – ricorda il fisico – Ma poi, al netto delle fluttuazioni quotidiane dovute alla raccolta dei dati, ha iniziato a scendere, oggi è +101mila. Il numero di nuovi infetti sta scendendo in giorni della settimana in cui di solito cresce. Insomma, da una parte i nuovi infetti non salgono più in modo esponenziale, raddoppiando ogni pochi giorni, anzi stanno iniziando a decrescere. Dall’altra aumentano i guariti: quando questi supereranno i nuovi infetti Rt sarà sotto 1″.

Battiston: continuare a vaccinarsi

La strategia migliore da adottare resta sempre la stessa: “Continuare a vaccinare, vaccinare, vaccinare. Paradossalmente Omicron ha dimostrato di essere capace di bucare la copertura, pur se con effetti per lo più blandi – sottolinea Battiston – Rischiando di provocare un lockdown di fatto. Se questo pericolo sarà scongiurato nel breve termine, dovremo tornare a occuparci di Delta, che può provocare seri problemi per la salute e che causa l’affollamento degli ospedali. Ma, per fortuna, sappiamo che contro Delta il vaccino funziona molto bene”.

 

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