Meloni: «Per spremere gli italiani la pandemia è finita. Per il resto siamo in emergenza»
“L’Agenzia delle Entrate dichiara conclusa l’emergenza sanitaria e fa sapere agli italiani che il 2 novembre terminerà la moratoria sul pagamento delle tasse”. È la premessa del duro commento alla notizia che Giorgia Meloni affida ai social.
Moratoria, Meloni: per far pagare la pandemia è finita
“Se si tratta di massacrare famiglie e imprenditori già strangolati dalla crisi, la pandemia è finita. Se invece si tratta di mantenere ancora lo stato d’emergenza, allora il rischio Covid è ancora altissimo. Basta con questo intollerabile doppio gioco del Governo Draghi sulla pelle degli italiani”. Così su Facebook la leader di Fratelli d’Italia.
La notizia choc dell’Agenzia delle Entrate
La notizia dell’Agenzia delle Entrate lascia di sasso gli italiani. Costretti dal 2 novembre a mettere mano nuovamente al portafoglio come se la pandemia fosse un antico ricordo. Con uno scarno comunicato si informa che la moratoria del pagamento delle tasse è finita. L’annuncio è da brivido: entra tre giorni praticamente vanno “regolarizzati i pagamenti delle rateizzazioni già in essere” quando scattò la sospensione dei versamenti a causa della pandemia.
Nessuna proroga alle rateizzazioni
Per le rateizzazioni concesse dopo l’8 marzo dello scorso anno, quando il governo Conte impose il lockdown totale, non è prevista alcuna proroga. Peggio, se si ritarda il saldo delle rate si incorre nella decadenza dei benefici della rateizzazione. Per la rottamazione e il saldo delle cartelle esattoriali c’è tempo fino alla fine di novembre. Altrimenti si perdono i vantaggi così faticosamente conquistati durante l’emergenza.
Ma il governo ritarda il ritorno alla normalità
Insomma, come denuncia la leader di Fratelli d’Italia, da una parte l’Agenzia delle entrate torna a bussare alle porte degli italiani dichiarando conclusa l’emergenza dovuta al covid. Dall’altra governo e ministero della Salute insistono nel delineare una situazione di difficoltà. E continuano a rinviare il ritorno alla normalità.
Palazzo Chigi lavora per prolungare l’emergenza
Sulle colonne della Verità Maurizio Belpietro stigmatizza oggi questo strabismo tutto italiano. “Vi state chiedendo perché l’Agenzia delle entrate abbia dichiarato finita la fase più difficile dell’epidemia? La risposta non c’è. Almeno a sentire gli esperti del governo. I quali ogni giorno insistono invece a sostenere che con il Covid non si deve abbassare la guardia. Per questo giustificano l’introduzione del green pass senza il quale non si può lavorare e fare vita sociale.
Il pericolo dei contagi non è scongiurato
Per l’esecutivo di Mario Draghi l’emergenza c’è eccome”, scrive Belpietro ipotizzando che Palazzo Chigi, nonostante la decadenza dei poteri straordinari dopo 24 mesi, stia escogitando un modo per aggirare la decadenza e prolungare l’emergenza. Già si parla di un allungamento fino alla primavera, perché il pericolo dei contagi non sarebbe del tutto scongiurato. Per pagare le tasse, invece, l’emergenza sanitaria è dietro le spalle.