Un altro rider massacrato di botte a Napoli (video): arrestati due minorenni, si cercano altri complici
Nuova aggressione a un rider di una nota società di delivery, denunciati un 15enne e un 17enne. E’ successo nella notte in via Lepanto, nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli. Intorno all’1,30 la vittima, un 26enne, è stata portata all’ospedale San Paolo con contusioni multiple giudicate guaribili in 21 giorni. Per paura di ritorsioni il ragazzo non si è rivolto alle forze dell’ordine, ma i carabinieri di Bagnoli, avvertiti dal personale medico, sono riusciti comunque a ricostruire quanto accaduto analizzando le immagini di videosorveglianza e identificando due degli aggressori, un 17enne e un 15enne denunciati per concorso in lesioni personali. Continuano le indagini per identificare gli altri. Un analogo episodio era accaduto nel gennaio scorso, quando un rider venne malmenato e il suo scooter rubato. Altri episodi sono avvenuti in altre città italiane.
Rider aggredito a Napoli, la condanna di Catello Maresca
“Le immagini del rider aggredito brutalmente a Fuorigrotta da un gruppo di ragazzini fanno male, ma non rappresentano in pieno il volto della gioventù napoletana. La vicenda impone però una riflessione. Dietro il fenomeno delle baby gang non c’è solo un problema di sicurezza, che ormai a Napoli non è più possibile negare, ma un’assenza di futuro e prospettive che pesa sulle spalle anche dei più giovani. È tempo di investire in percorsi di prevenzione e costruire opportunità di riscatto“. Lo dichiara Catello Maresca, candidato sindaco del centrodestra a Napoli.
“Con la mia squadra – spiega – siamo al lavoro per promuovere un’offerta formativa a lungo termine, che coinvolga le categorie professionali e dia ai nostri giovani la possibilità di studiare e imparare un mestiere. La criminalità non può e non deve essere l’unica strada. Nella città che vogliamo scene così non devono mai più ripetersi”.