Scure di Telegram, oscurati i canali no vax. Laconico messaggio: “Violati i termini del servizio”
Scure di Telegram sulla chat No Vax e No Green pass. ‘Basta dittatura‘ da diverse ore non è più accessibile sul social network. “Questo canale non può essere visualizzato perché ha violato i Termini di Servizio di Telegram“: lo scarno messaggio che appare da stanotte se si prova ad accedere. A innescare la citata violazione dei termini sarebbe stata “l’incitazione alla violenza”. La chat No Vax coordinava molte delle azioni No Green pass in Italia: dalle manifestazioni di piazza all’azione di boicottaggio di ristoranti e dei bar che chiedono la carta vaccinale per l’ingresso. La procura di Torino aveva chiesto la chiusura del canale chiedendo un dispositivo di sequestro. La chat aveva superato i 40mila iscritti.
Telegram oscura le chat No vax e Basta dittatura: le motivazioni
Chi era finito nel mirino delle chat
La procura di Torino, ricorda Repubblica, aveva chiesto la chiusura del canale richiedendo un dispositivo di sequestro dopo che erano stati pubblicati indirizzi e numeri di telefono di Palazzo Chigi, del del governatore del Piemonte, Alberto Cirio, e altri politici e di noti virologi. La stessa pm che si sta occupando del caso, Valentina Sellaroli, era finita nel mirino dei No Green Pass che sul canale avevano diffuso i suoi dati e la sua mail. L’infettivologo Matteo Bassetti più volte finito nel mirino, ha subito commentato la decisione di Telegram. “Speriamo che sia solo l’inizio, visto che già una volta era stato chiuso e poi riaperto”, ha detto. “Io mi auguro che chi ha commesso su queste piattaforme reati molto gravi venga perseguito molto rapidamente con processi fatti in maniera tempestiva”, ha aggiunto. Sul canale era finito anche il suo numero di cellulare. Sempre questa notte è stata oscurata anche la pagina “Basta Dittatura Chat”che vanta oltre 7mila utenti iscritti.
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