Il sindaco-medico di Santa Lucia di Piave: “Il Green pass è una violazione della privacy”
“Non sono un no vax. Ma ritengo che la vaccinazione debba essere una scelta responsabile. Io non mi sono vaccinato , ma non dico ai miei pazienti di non vaccinarsi. Confrontiamo assieme i pro e i contro per ognuno. Io la vaccinazione ha faccio a chi me la chiede. Ma, per quanto mi riguarda voglio essere libero di poterla fare o meno”. Così all’Adnkronos Riccardo Szumski. Medico di base e sindaco di Santa Lucia di Piave. Leghista della prima ora.
Il sindaco-medico Szumski: il vaccino deve essere facoltativo
“Non vado in piazza a gridare no vax”, aggiunge. “Ma chi va in piazza non può essere considerato un delinquente. Mi sembra che nel nostro paese sia garantita la libertà di espressione. Almeno fino ad ora, o no?”. E ancora. “Per tutti questi 16 mesi sono sempre andato a visitare i miei pazienti. Mentre altri chiudevano il loro ambulatorio. E ho sempre garantito loro le cure domiciliari precoci per il Covid, che secondo la mia esperienza hanno funzionato. Continuando a seguire i miei pazienti lungo tutto il decorso della malattia. Cure precoci – chiarisce il medico di base – che funzionano secondo gli studi internazionali”.
“Il Green pass è una clamorosa violazione della privacy”
Sul certificato verde non ha dubbi. “Se è vero che anche un vaccinato può infettare come un non vaccinato. Allora mi devono spiegare perché se ho il Green pass posso entrare in alcuni posti. E se non ho il Green pass mi è vietato. E poi il fatto di non doverlo esibire se al bar non mi siedo, e invece devo farlo vedere se consumo seduto al tavolo è ridicolo”. Ma c’è dell’altro, osserva Szumski. “Dal punto di vista sanitario è una violazione della privacy clamorosa. E assume profili anticostituzionali, stiamo prendendo una deriva che non mi piace”. Non si preoccupa più di tanto dell’eventuale sospensione che dovesse essere decisa dalla Ulss nei suoi confronti. Perché non si è vaccinato. “Porterò le mie ragioni: l’importante nella vita è essere coerenti con se stessi, sempre”.