Al via il Pop Corn Festival del cortometraggio. Quest’anno sarà dedicato a Raffaella Carrà

22 Lug 2021 15:02 - di Alessandra Danieli

I Corti di Autore inaugurano il festival internazionale di cortometraggi sull’Argentario. Combattere i propri demoni. Fuggire da una vita solitaria davanti al pc. Usare il cibo per richiamare ricordi assopiti. Inseguire i propri sogni, ritrovare un equilibrio dopo l’arrivo del Covid. Questo e molto altro nella prima giornata del Pop Corn Festival del Corto dedicato quest’anno a Raffaella Carrà.

Al via il Pop Corn Festival del corto all’Argentario

La manifestazione internazionale di cortometraggi si inaugurerà venerdì 23 luglio a Porto Santo Stefano (Grosseto), nel Piazzale dei Rioni. Proprio di fronte al mare dell’Argentario. Fino al 25 luglio il festival proporrà tre serate di cortometraggi d’autore ed emergenti provenienti da tutto il mondo. Alla presenza di ospiti ed esperti, proiettandoli vista mare. Con il fil rouge di Libertà: forme e colori dell’essere umani.

L’iniziativa è dedicata a Raffaella Carrà

L’iniziativa è dedicata a Raffaella Carrà, grande artista da poco scomparsa. Che qui viveva e per il festival aveva istituito un premio. Il primo e l’unico per i giovani registi emergenti. Il Festival è organizzato dall’associazione Argentario Art Day, che opera dal 2008 sul territorio. Con il contributo del Comune di Monte Argentario e con il patrocinio della Regione Toscana.

Tre giorni all’insegna della “libertà vista mare”

A dare il via al festival sarà la tavola rotonda con istituzioni, ospiti, partner e sponsor, che si terrà alle ore 18 presso il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola a Porto Santo Stefano. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Monte Argentario Francesco Borghini, il direttore artistico del Pop Corn Francesca Castriconi, la giuria del festival, presieduta dal noto regista Federico Moccia e composta dall’attrice Euridice Axen, Michele Suma, direttore del Sudestival di Monopoli, Carlo Griseri, giornalista e critico cinematografico, Manuela Rima di Rai Cinema, dal montatore Marco Spoletini, dal costumista Stefano Giovani, dal press agent di vari talent Michele Sabia. Presente anche Sergio Iapino per il premio istituito da Raffaella Carrà, che consegnerà nella serata finale. A coordinare l’incontro, la giornalista Claudia Catalli.

Il festival proseguirà alle ore 21 in piazza dei Rioni con una selezione di Corti d’Autore, presentati dall’attore e conduttore Andrea Dianetti. Ad aprire la prima serata, “Come a Micono” del regista e sceneggiatore Alessandro Porzio, racconto di un piccolo paese del Sud Italia, abitato solo da anziani. Ee di un sindaco con un’idea per combattere il fenomeno dello spopolamento: realizzare un video per promuovere la sua cittadina come meta turistica, seguendo l’esempio dettato dalla Grecia.

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