Sileri lancia bordate a Speranza pure sulle varianti, poi nasconde la mano: «Non ce l’ho con lui»

24 Giu 2021 16:55 - di Sveva Ferri
sileri speranza

Non solo i problemi di comunicazione. Il sottosegretario alla Salute, Pier Paolo Sileri, torna all’attacco del «gabinetto del ministero», con una nuova denuncia, che suona ancora più grave rispetto a quella sulla confusione ingenerata con i messaggi sul mix vaccinale, lanciata già nei giorni scorsi. Sileri, che si è schermito dicendo di non avercela con Speranza, stavolta accusa il ministero di aver ignorato i suoi allarmi e le sue sollecitazioni sulle varianti.

Il progetto sulle varianti ignorato per mesi

«I primi di gennaio avevo presentato un progetto per le varianti con il professor Giorgio Palù ma non è mai stato finanziato e per mesi l’ho sollecitato. Solo pochi giorni fa il progetto ha trovato un finanziamento e sta partendo», ha detto il sottosegretario, ospite di SkyTg24, sottolineando che «la lentezza di questi mesi è di esclusiva responsabilità del gabinetto del ministero della Salute. Dall’8 gennaio 2021 era pronto e parte solo oggi».

Sileri: «Non ce l’ho con Speranza». Ma allora con chi?

In un’intervista con Il Fatto Quotidiano, poi, Sileri è tornato anche sul tema degli errori di comunicazione che aveva già affrontato qualche giorno fa con La Stampa. Anche in questo caso, però, rincarando la dose. Oltre ai problemi di comunicazione, infatti, Sileri ha puntato l’indice anche contro la mancanza di programmazione. «È dall’inizio della pandemia che si fanno errori di comunicazione. E adesso manca la programmazione», ha detto il sottosegretario, aggiungendo che «non ce l’ho con Speranza, semmai con certi ritardi da parte della struttura ministeriale». Una precisazione che, però, davvero non convince.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *