Primarie di Roma, Mentana smaschera la farsa del Pd: “Sulla scheda fac-simile c’è solo Gualtieri”

20 Giu 2021 17:57 - di Lucio Meo

“Grande esempio di democrazia”, “successo enorme”, “hanno già votato in tanti”. Per sublimare il trionfo delle Primarie del centrosinistra a Roma, create ad hoc per sancire la designazione di Roberto Gualtieri come candidato a sindaco, sono scesi in campo, già dalle prime ore della mattinata, i vertici del Pd, Letta in testa, che teme per la sua poltrona. Peccato che il tutto, come capita quando c’è di mezzo la “macchina da guerra” del Pd, si sia trasformato molto rapidamente in una barzelletta. Alle accuse di strane anomalie nelle file e nelle conte si aggiunge la surreale vicenda delle schede realizzate dal Pd. Sul fac simile c’è solo il nome di Gualtieri: una caduta di stile incredibile, come se agli elettori del Pd dovesse essere preclusa perfino la possibilità di conoscere gli altri nomi, casomai avessero deciso di cambiare idea…

Primarie di centrosinistra a Roma, accuse di irregolarità

Sulle primarie del Pd a Roma, “ci arrivano segnalazioni da alcuni seggi di leggerezze nei controlli dei documenti o addirittura di palesi violazioni. #primarie20giugno”,  si legge nell’account Twitter del comitato di Giovanni Caudo, uno dei candidati alle primarie del centrosinistra a Roma. In tutto sono sette gli aspiranti candidati sindaco, tra liste civiche e partitiche: Imma Battaglia, Giovanni Caudo, Paolo Ciani, Stefano Fassina, Cristina Grancio, Roberto Gualtieri, Tobia Zevi. Militanti, iscritti e simpatizzanti potranno esprimere la propria preferenza recandosi ai gazebo disseminati sui territori municipali fino a stasera, domenica, alle 22: a votare sarà l’elettorato con un’età superiore ai 16 anni munito di carta di identità, tessera elettorale e un contributo di due euro. Possono votare anche i cittadini stranieri residenti.

Le schede del Pd con Gualtieri: sbianchettate gli altri nomi

L’esito della consultazione tra gli elettori Dem sul destino del candidato sindaco di coalizione alle prossime Elezioni Comunali in autunno è scontato, vincerà Roberto Gualitieri e si griderà allo straordinario successo delle Primarie, ma ieri si è scoperto sulla  scheda fac-simile e l’appello al voto lanciato dal Partito Democratico di Roma c’era solo il nome di Roberto Gualtieri.

«Sono primarie aperte a tutto il Centrosinistra: possono votare le elettrici e gli elettori insieme agli stranieri residenti e ai minori che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. Partecipa alle primarie, vota Roberto Gualtieri». Peccato che sulla scheda si sia solo il nome di Gualitieri, con la X sbarrata. Una scheda che ha scatenato l’ironia di Enrico Mentana: “Una sfida appassionante, anche se i nomi degli avversari mi sembrano molto scoloriti. Boomerang”. Qualcuno gli replica: “Ma il Pd non ha diritto a indicare il suo candidato?”. E Mentana: “Ma non costava nulla scrivere anche i nomi degli avversari…”. Indubbiamente.

 

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