Roma, Meloni contro il Pd: fanno il dibattito sulle primarie in un palazzo occupato. Con quale coraggio?

15 Giu 2021 20:11 - di Redazione
Meloni Gualtieri

“A Roma, un palazzo occupato – sede di bivacco e di illegalità – diventa il luogo di confronto tra i candidati alle primarie del centrosinistra. Una vicenda sconcertante che lascia increduli. Mi chiedo con quale coraggio certe forze politiche – che si candidano a governare la Capitale d’Italia – possano erigere a simbolo chi non rispetta le regole e fa dell’illegalità la propria bandiera”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Un attacco che inaugura la prima vera polemica politica della campagna elettorale a Roma.

Il Pd tende la mano ai centri sociali, indignazione di Fratelli d’Italia

Diventa infatti un caso la scelta del Pd di fare un dibattito sulle primarie allo SpinTime di via di Santa Croce in Gerusalemme. Un’opzione che è anche una precisa scelta di campo, per ottenere l’appoggio dei centri sociali della Capitale al candidato sindaco dem. Un segnale a quel mondo “disobbediente”, una mano tesa che si tradurrà in politiche compiacenti verso le “okkupazioni”. Di qui il commento di Giorgia Meloni, cui fa eco Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera.

Rampelli: Gualtieri si candida a fare il sindaco dell’illegalità?

“Scopriamo – afferma Rampelli – che un incontro per le primarie del centrosinistra si farà in uno dei templi dell’abusivismo nella Capitale: lo Spin Time Labs in via Santa Croce in Gerusalemme. Uno dei centri sociali dove in barba alle regole e alla legge vengono ‘okkupati’ spazi a danno degli interessi comuni e si fanno festini con vendita illegale di alcolici, musica e altro. Gualtieri si candida a fare il sindaco dell’illegalità? E magari chissà, una volta eletto, lascerà impuniti coloro che effettueranno nuove okkupazioni e non assumerà iniziative verso chi oggi gli ha dato ospitalità? Possiamo capire che il fenomeno ormai, grazie alla sinistra, sia dilagato e risulti di difficile contenimento, ma un conto è decidere di non sgomberare con la forza, altro conto è legittimare i reati”.

Gualtieri replica ma non entra nel merito

Roberto Gualtieri ha voluto replicare alla Meloni ma ha potuto solo fare una battuta, senza entrare nel merito delle accuse di FdI sulla legalità: “Mi hanno informato che Giorgia Meloni sta abbondantemente attaccandoci dicendo che è uno scandalo che i candidati siano venuti in un luogo occupato. Io voglio affrontare cose difficili quelle facili le risparmiamo per un’altra volta”.

 

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