Bimbe alla deriva su un cigno gonfiabile in balia di vento e correnti: scattano soccorsi via terra e mare

15 Giu 2021 20:34 - di Lara Rastellino
bimbe cigno gonfiabile

Bimbe alla deriva su un cigno gonfiabile in balia di vento e correnti: scattano soccorsi via terra e mare: è successo ancora. Dopo l’eclatante caso dell’estate del 2020, quando una bimba e il suo unicorno gonfiabile hanno navigato per diversi minuti nel mare aperto a largo del golfo di Corinto in Grecia, la corrente del Mediterraneo ha trascinato lontano dalla spiaggia stavolta ben due ragazzine, di 6 e 7 anni. La bambina in Grecia, in balia delle onde, è stata salvata dall’equipaggio di un traghetto. A recuperare sane e salve le due bambine di oggi, “salpate” piaggia di Marina di Mancaversa, invece, ha provveduto la Guardia costiera di Gallipoli, in provincia di Lecce.

Bimbe sul cigno gonfiabile prendono il largo in mare

Fatto sta che il caso si ripete. Rinnovando ansia e preoccupazione dei genitori delle piccole e di tutti i bagnanti allarmati dall’allontanamento del gonfiabile dalla riva. Per fortuna tutto si è risolto solo una gran spavento per le due bambine che risiedono, la più piccola a Taviano, in provincia di Lecce. E la più grande a Varese. Il gonfiabile aveva preso il largo a causa del vento teso da nord. In particolare le bimbe stavano giocando in mare quando l’effetto combinato di vento e corrente le ha trascinate al largo. Quando i genitori se ne sono accorti era troppo tardi per provare a recuperarle. E così i numerosi bagnanti presenti sulla costa di Marina di Mancaversa hanno informato il numero blu 1530 della Sala Operativa della Capitaneria di porto di Gallipoli.

Scattano i soccorsi per due bambine di 6 e 7 anni

Le segnalazioni, come riferisce l’Adnkronos a riguardo, hanno attivato i soccorsi e la motovedetta Sar Cp848, unità specificatamente abilitata alla ricerca e soccorso in mare. Le unità di soccorso, dal porto di Gallipoli hanno fatto rotta verso Marina di Mancaversa. Ma c’era ancora un problema: un ulteriore elemento di incertezza: il mancato rientro a terra di uno dei genitori delle piccole, che era stato visto in mare, all’inseguimento a nuoto del gonfiabile. Anche in questo caso sono scattate le ricerche, sia con una pattuglia via terra. Che con un secondo mezzo, via mare.

Rintracciata anche la mamma di una delle bimbe che si era allontanata per cercarle

Finalmente, i soccorsi riescono a intercettare il gonfiabile a forma di cigno di colore bianco, arrivato al largo di Torre Suda. Dove, una volta raggiunte, i soccorritori hanno recuperato le due bambine a bordo della motovedetta. Dopo mezz’ora, anche le ricerche della madre di una delle due piccole sono terminate. Gli uomini impiegati nelle ricerche e nei soccorsi, hanno infatti rintracciato in buone condizioni la donna a terra. Poco dopo la motovedetta è giunta al porto di Gallipoli dove i soccorritori hanno affidato finalmente le bambine ai genitori ed al personale medico del 118, già presente in banchina. Un solo commento al termine della disavventura: quello della Guardia Costiera che ha raccomandato ai vacanzieri «di non allontanarsi mai troppo dalla costa usando materassini. Ciambelle. Piccoli canotti gonfiabili. Specialmente con venti sostenuti»...

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *