Arrestato a Napoli il presunto killer dell’iracheno sgozzato a Roma: è un armeno di 27 anni
È un armeno di 27 anni il presunto colpevole dell’omicidio dell’iracheno, sgozzato a coltellate sabato notte a Roma. Nei pressi della stazione della metro di San Giovanni, in piazzale Appio. L’uomo è stato arresto ieri dalla squadra mobile di Roma a Napoli. Con l’accusa di omicidio. Secondo gli investigatori sarebbe lui ad aver accoltellato l’uomo di origini irachene, lasciandolo in una pozza di sangue davanti alla folla.
Iracheno sgozzato a Roma, arrestato a Napoli il presunto killer
Il fermato, che dalla Capitale era fuggito verso Napoli, non ha precedenti penali. L’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’apple store dove si è consumata la tragedia ha dato un contributo prezioso alla ricostruzione dell’accaduto. Si è conclusa così, nel capoluogo partenopeo, la caccia al killer. Che dopo l’accaduto si era dato alla fuga, probabilmente entrando nella stazione della metro successiva a quella di San Giovanni, Re di Roma.
L’omicidio davanti alla metro di San Giovanni
L’accoltellamento si è consumato all’altezza del civico 5 di piazzale Appio, davanti a un negozio di telefonia. I testimoni hanno sentito le urla. Poi visto il 41enne cadere sull’asfalto in una pozza di sangue. E un uomo correre in direzione della metropolitana. Quando i soccorsi e le forze dell’ordine sono accorsi a sirene spiegate l’uomo era già morto. Inutili i tentativi del 118 per salvare l’iracheno.
La vittima non aveva con sé né il cellulare né portafogli e documenti. Non è escluso che siano stati sottratti dall’assassino. E che si tratti di una rapina finita in tragedia.