Travaglio sfonda il muro del ridicolo: «Sulla giustizia il Pd non ha conflitto d’interessi»

12 Mag 2021 15:31 - di Francesca De Ambra
Travaglio

Marco Travaglio, ma che stai a dì? Poco poco che il direttore, invece che editoriali, si è messo a scrivere barzellette? Se così, l’ultima è fresca fresca, di giornata, e riguarda l’intreccio tra la riforma della giustizia penale e il conflitto di interessi. Sarebbe in verità roba da piangere, ma evidentemente l’ospitefisso di Lilly Gruber era particolarmente in vena ed è riuscito persino a strapparci un sorriso laddove (rigo 21) ha scritto: «Ma ci sono tre forze politiche che ne sono immuni: 5Stelle, Pd e Leu (…)». Proprio così: «immuni», come l’App simbolo del fallimento della gestione-Arcuri, che Travaglio ancora difende.

Travaglio ignora le rivelazioni di Palamara

La barzelletta ovviamente non è questa, ma l’asserita purezza del Pd in materia di giustizia. E qui non solo sorridiamo, ma addirittura ci scompisciamo dalle risate. Caro Travaglio, ma ci fai o ci sei? Oppure quando appari in tv sei collegato da Marte? Già, solo chi vive su un altro pianeta non hai mai sentito parlare di toghe rosse, di nomine pilotate o del libro di tal Palamara. Che fa il nesci, direttore, o non l’ha letto? Ci rendiamo conto che il suo cervello, come quello dell’Eccellenza del Giusti, è stato a lungo «in tutt’altre faccende affaccendato». Ma ora recuperi. Lo legga. È istruttivo. Di più, le aprirà gli occhi e forse le impedirà di scrivere cazzate come quella di stamattina. E sì, perché sostenere che sulla giustizia il Pd è immune dal conflitto di interesse è come giurare sulla verginità di Cicciolina.

Il Fatto sempre più house organ della sinistra

Nella migliore delle ipotesi passa per disinformato, davvero l’accusa più grave per chi pretende di informare. Nella peggiore, per spergiuro. In ogni caso, non rimedia una bella figura. Ci consenta, perciò, un consiglio non richiesto. Lasci perdere le barzellette, che non le vengono bene, e ritorni ai suoi editoriali. Certo, non sarà facile riuscire a farli infuocati alla vecchia maniera. Soprattutto ora che ha  deciso di montare di guardia al bidone vuoto del Conte-bis. Ma non sono certo le risorse professionali a mancarle quanto piuttosto il senso del ridicolo e un po’ di rispetto per la verità. Ritrovi tutti e due, caro Travaglio, e sarà perfetto.

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