Narcotrafficante ricercato torna a Roma per il compleanno della figlia e viene arrestato al Tuscolano

28 Mag 2021 9:29 - di Leo Malaspina

I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma sono riusciti a rintracciare e arrestare il latitante David Cittadini, 49 anni, che era ricercato dal marzo 2006, quando era sfuggito alla cattura nell’ambito dell’operazione Ibisco coordinata dalla Dda della Procura della Repubblica di Roma. Egli era ritenuto responsabile di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, motivo per il quale deve scontare una condanna alla pena di anni 13 e mesi 4 di reclusione.

Il latitante narcotrafficante si nascondeva in Spagna

I militari erano da tempo sulle tracce del catturando il quale risultava essersi trasferito in Spagna, ma continuava ad avere rapporti con i suoi più stretti familiari domiciliati a Roma, in particolare la madre e la figlia 22enne alle quali sapevano essere molto legato. Intuendo, quindi, che in prossimità della ricorrenza del 23° compleanno della ragazza l’uomo avrebbe potuto farle visita, i Carabinieri si sono appostati per giorni all’esterno dell’abitazione della madre dell’uomo, ubicata nel quartiere Tuscolano della Capitale, fino a quando hanno notato accedere all’interno del condominio un soggetto dalle fattezze simili proprio a quelle del noto latitante.

I Carabinieri, nella circostanza, fingendosi fattorini, decidevano di fare irruzione immediatamente all’interno dell’appartamento sorprendendo il latitante mentre tentava di nascondersi nella camera da letto. La successiva perquisizione consentiva di rinvenire nella diponibilità del latitante una falsa carta di identità, valida per l’espatrio, riportante la sua effigie ma con generalità riconducibili ad un altro soggetto residente a Roma e avente la sua stessa età. Dai conseguenti accertamenti emergeva che tale documento era stato utilizzato quella stessa giornata per passare i controlli aeroportuali e salire a bordo dell’aereo Barcellona – Roma delle ore 07.00 del mattino.

Per continuare a leggere l'articolo sostienici oppure accedi