Il rigore negato al Benevento sbarca in Parlamento. L’ira di Lady Mastella: Draghi riferisca
Il mancato rigore al Benevento nel macht perso 3-1 contro il Cagliari sbarca in Parlamento. A puntare sdegnata l’indice contro la scandalosa gestione del Var è lady Mastella. Pronta a trasformare in una crociata politica il caso calcistico. Che ha scatenato fiumi di polemiche occupando le cronache sportive. E a denunciare l’ennesimo ‘complotto’ contro il Sud.
Rigore negato al Benevento, l’ira dei coniugi Mastella
Raccogliendo l’indignazione del consorte, Clemente, sindaco di Benevento, Sandra Lonardo scende in campo. Annunciando addirittura una interrogazione parlamentare. Così mercoledì prossimo il Senato dovrà occuparsi del rigore negato al Benevento. “Benevento-Cagliari sarà portata in Parlamento. Ritengo che sia una cosa sconveniente quanto successo”. Protesta la senatrice del gruppo misto. Che esprime tutta la sua solidarietà al presidente della società Vigorito.
Sandra Lonardo interroga Draghi sul match di domenica
Lady Mastella si rivolge direttamente al premier Draghi. Come titolare dello sport. Per chiedere di riferire sulla strana vicenda della presenza dell’arbitro di calcio Mazzoleni. Sia a Napoli che a Benevento. “In entrambi i casi era il Cagliari a giocare. E nei due casi, Mazzoleni ha annullato un gol regolare al Napoli. Agevolando il Cagliari. E questa volta, a Benevento. Negando alla squadra di casa un rigore. E favorendo la squadra avversaria. Chiederò al presidente del Consiglio di conoscere le ragioni di questa doppia presenza di Mazzoleni. E se non ritenga che episodi come questi contrastino con la correttezza sportiva”.
Il sindaco di Benevento grida al complotto: la città è offesa
Su Facebook Clemente Mastella è un fiume in piena. “Ci sentiamo offesi come città per questo furto sportivo che grida vendetta. Non è possibile decidere avendo già deciso di farci retrocedere. Una vergogna”. Un duro sfogo dopo lo scontro salvezza perso dal Benevento contro il Cagliari. In cui alle streghe di Inzaghi è stato negato un rigore.
Nell’occhio del ciclone l’arbitro dedicato al Var, Paolo Mazzoleni. Che ha ribaltato la decisione iniziale di Doveri. Che aveva indicato il dischetto degli undici metri dopo un contatto tra Viola e Asamoah. “A pensare male si fa peccato. Ma assai spesso si indovina”, incalza il primo cittadino. “Come mai Mazzoleni era nella cabina Var a Napoli ed oggi a Benevento? È allucinante, una vergogna e lo grido ad alta voce come il presidente Vigorito”. E ancora. “Se ci vogliono fuori dalla Serie A, basta dirlo. Di questo passo, nel nostro calcio, svaniranno le storie di Davide contro Golia. Con ciò che è successo, tutta Italia è d’accordo con noi. Mia moglie, la senatrice Sandra Lonardo, ha mosso un’interrogazione parlamentare“.