Il figlio di Billy Costacurta aggredito dagli agenti. Fermato dopo le 22, li aveva insultati: «Sbirrazzi»
Una violazione del coprifuoco punita in maniera decisamente poco ortodossa. È costata cara la trasgressione del divieto di rincasare oltre le 22 al figlio sedicenne di Alessandro Costacurta, detto Billy, campione del Milan stellare degli anni ’90. La famiglia dell’ex difensore rossonero sta infatti vivendo ore particolarmente angoscianti a causa della presunta aggressione subita dal figlio Achille nei pressi di Parma. Il fatto grave è che gli autori sono persone in divisa, capaci cioè di assicura la tutela dell’ordine possibilmente senza ricorrere ad atti di coercizione.
Achille Costacurta ha 16 anni
Soprattutto quando di fronte si trovano minorenni, spesso poco educati e ancor meno rispettosi dell’autorità. In ogni caso, è sempre bene calibrare le reazioni senza nulla concedere alle provocazioni. Qualcosa di sicuro dev’essere accaduto tra il giovane Costacurta e gli agenti della Polizia. Dopo l’aggressione, attraverso un post su Instagra, Achille ha duramente criticato l’operato tenuto nei suoi confronti dai rappresentanti delle forze dell’ordine. Va tuttavia premesso che le dinamiche dell’accaduto non sono ancora ben chiare. In compenso, le affermazioni del figlio di Billy Costacurta sono molto forti.
«Mi hanno rotto il timpano»
«Questo è quello che succede a un ragazzino di 16 anni dalla Polizia di Stato che la gente elogia tanto – si legge sul suo post -. Mi hanno picchiato e per precisare mi hanno perforato il timpano». È lui stesso a spiegare implicitamente l’accaduto. «Mi devo operare – si legge ancora sul suo social media – solo per averli chiamati sbirrazzi. Un bel 100k ce lo facciamo dare questa volta. Basta abuso di potere!». Sempre su Instagram, nella sezione Stories, il giovane Costacurta ha poi postato le immagini di una maglietta con alcune macchie di sangue. Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione è avvenuta poco dopo il limite orario fissato dal coprifuoco. Il ragazzo è stato accompagnato all’Ospedale di Parma dove ha ricevuto soccorso dopo essere stato picchiato dalla Polizia.