Gubbio, esplosione in una fabbrica di cannabis: un morto e tre feriti. Si scava ancora tra le macerie (video)
Esplosione in una fabbrica di cannabis a Gubbio. I vigili del fuoco hanno tirato fuori dalle macerie un ragazzo di 20 anni. Si scava per recuperare una donna dispersa mentre altre due persone sono state estratte vive dalle macerie. La deflagrazione, avvenuta molto probabilmente a causa di una fuga di gas, che ha provocato il crollo di un intero piano dell’edificio. Uno delle persone è sotto le macerie e comunica coi soccorritori via cellulare.
Una la vittima accertata, per ora. Mentre uno dei due superstiti all’esplosione sarebbe grave ed è stato soccorso sul posto dal personale del 118 e poi trasferito in elicottero al centro grandi ustionati di Cesena. Un altro ferito è invece all’ospedale di Branca. Risulta ancora dispersa una donna.
Secondo i vigili del fuoco ci sono dei dubbi sulla presenza di una quinta persona e quindi le ricerche andranno avanti finché non si avrà la certezza della sua sorte.
La tragedia di Gubbio nel pomeriggio: si scava tra le macerie
La deflagrazione, avvenuta molto probabilmente a causa di una fuga di gas, ha provocato il crollo di un intero piano dell’edificio. Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco si tratterebbe di più esplosioni che sembra siano avvenute in un laboratorio dove viene trattata la cannabis a scopo terapeutico. A seguito di questo è crollato il solaio dell’abitazione sovrastante.
Il laboratorio in cui viene tratta cannabis destinata a scopo terapeutico sorge alla periferia di Gubbio, in località Vocabolo Canne Greche. Sul posto stanno lavorando le squadre di Gubbio, Gaifana, due della centrale di Perugia con mezzi di supporto, autobotti, autoscala e personale Gos movimento terra.
Arrivato da Arezzo un nucleo Usar (Urban search and rescue). Sul posto anche il funzionario di turno, il capo turno provinciale e il comandante.