Covid, negazionista tedesco in terapia intensiva dopo aver istigato la piazza a togliere la mascherina
Prima la manifestazione in piazza, a Lipsia, ad arringare ventimila persone contro le misure anti-Covid, poi i primi colpi di tosse, la febbre, il ricovero, fino alla terapia intensiva. E’ quanto accaduto a un negazionista tedesco, leader del movimento No-mask, che secondo alcuni media sarebbe in fin di vita dopo aver contratto il coronavirus. L’organizzatore della manifestazione sarebbe stato contagiato otto giorni dopo la manifestazione e dopo il ricovero le sue condizioni sono apparse subito gravi, al punto da costringere i sanitari ad attaccarloal ventilatore polmonare. In Gemania la protesta contro le restrizioni imposte dai lander e il lockdown pesante ha scatenato proteste importanti e partecipate, come quella del 7 novembre scorso a Lipsia, che ha poi causato il contagio del leader negazionista.