Bassetti contro Ilaria Capua: «È una veterinaria che esterna sui vaccini. È meglio che parli di animali»

27 Nov 2020 14:30 - di Mia Fenice
Bassetti

«L’altra sera c’era una veterinaria che parlava di vaccini, così si crea confusione». Matteo Bassetti, a L’aria che tira, interviene così nel dibattito sull’efficacia dei vaccini contro il coronavirus e sulla loro capacità di prevenire infezione e malattia. La professoressa Ilaria Capua, direttrice dell’One Health Center dell’Università della Florida, è intervenuta sul tema a DiMartedì, trasmissione a cui ha partecipato anche Bassetti. «Purtroppo nella medicina oggi c’è tanta confusione. Nella trasmissione dell’altra sera abbiamo sovvertito l’ordine della meritocrazia», dice Bassetti a L’aria che tira.

Bassetti. «Rimettere ordine nella competenza»

Martedì «c’era una suora che parlava di economia planetaria, un giornalista che parlava delle complicanze della polmonite da Covid quasi facendo vedere le proprie lastre e una veterinaria che parlava di vaccini». Il riferimento è a Suor Alessandra Smerilli, al direttore de La Stampa Massimo Giannini e alla scienziata Ilaria Capua. «Bisogna rimettere ordine nella competenza: i vaccini, da che mondo è mondo, prevengono la malattia e l’infezione. Ho grandissimo rispetto per la dottoressa Capua, ma io non parlo di animali perché non parlo di vaccini. Dire che i vaccini non prevengono l’infezione è sbagliato».

Cosa aveva detto Ilaria Capua

La Capua aveva detto durante la puntata da Floris che i vaccini proteggono dalla malattia e non dall’infezione. «Chi si vaccina contro il coronavirus non si ammala ma si può infettare lo stesso e trasmettere la malattia se non porta la mascherina. Quando si vedrà l’effetto della vaccinazione, anche i più scettici la faranno».

Bassetti: «Non so cosa succede ai polli»

Bassetti aggiunge: «Dobbiamo dire che i vaccini non hanno un’efficacia del 100%. Qualcuno verrà vaccinato e farà comunque l’infezione ma in forma molto meno aggressiva. Il vaccino per l’influenza ha un’efficacia del 50-60%, ma chi si fa la malattia se la fa in forma più lieve. Io non voglio attaccare nessuno, ma io non so cosa succede ai polli perché non faccio il veterinario».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *